Mentre si discute ancora del completamento dell’approdo di Tremestieri, (il cui bando di gara è bloccato a causa del ricorso della società seconda classificata nella gara d’appalto), si è tenuto ieri il tavolo tecnico programmato dall’Autorità portuale per esaminare la predisposizione del nuovo bando di gara pubblica in vista della prossima scadenza della concessione demaniale marittima della Rada San Francesco di Paola, prevista a settembre. Grande assente il Comune, a presenziare alla riunione invece: l’Authority, il Genio civile opere marittime, la Capitaneria di porto, la Provincia regionale. Il punto sul quale sono stati tutti d’accordo riguarda la riconversione in ottica turistica della Rada al momento del completamento dei lavori del porto di Tremestieri, che dovrebbe far rientrare l’emergenza traffico causata dall’attraversamento dei mezzi pesanti in città. Un’emergenza la cui drammaticità, ha sottolineato anche il comandante della Polizia municipale, Calogero Ferlisi, scaturisce dall’aumento del traffico che, negli ultimi mesi, si è moltiplicato. Il nodo critico dell’approdo di Tremestieri, infatti, ha portato all’attraversamento della città da parte dei Tir che devono raggiungere l’imbarco di Viale della Libertà. A ciò si aggiunge la carenza dell’organico dei Vigili urbani, che contribuisce a creare una condizione allarmante. L’incontro di ieri avrebbe dovuto definire la durata della futura concessione, l’eventuale gestione multi operatore ed ulteriori elementi: tutti temi, questi, sui quali non si è ancora raggiunto un accordo unanime. Previsto, pertanto, un ulteriore incontro la prossima settimana in seguito alla riunione che si terrà a Roma, lunedì prossimo, tra il presidente dell’Autorità portuale, Antonino De Simone, e il presidente dell’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato, Giovanni Pitruzzella. Intanto, nei prossimi giorni, verrà discusso il progetto di riconversione della Rada che prevede un porto turistico con oltre 400 posti barca, un parcheggio sotterraneo con 800 posti auto, il riordino del lungomare che va dalla fiera fino all’Annunziata. La somma da investire in questo progetto si aggira intorno agli 80 milioni di euro.
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