Il 19 settembre si avvicina e in base all’ordinanza del Sindaco, entrerà in vigore il cosiddetto “Porta a porta commerciale”, ovvero i commercianti non potranno servirsi più dei cassonetti, ma saranno obbligati a smaltire i rifiuti immediatamente e in modo differenziato.
Nel merito interviene il presidente di Confcommercio Messina Carmelo Picciotto, che, si legge in una nota, ha preso parte ai lavori della commissione consiliare per affrontare il delicato tema in questione.
“I
“A quanto pare non è pronta nemmeno Messinambiente e non vedo – aggiunge Picciotto – perché il Sindaco non debba posticipare l’avvio della raccolta con propria ordinanza. Spero tanto che accolga le nostre richieste e che si avvii il servizio con condizioni ottimali, dopo che si è portata avanti una campagna che spieghi in maniera dettagliata le modalità per la raccolta differenziata. Non è possibile andare avanti a colpi di ordinanze, ma ci vogliono colpi di concertazione con le categorie produttive. Impensabile mettere nelle mani a chi di competenza strumenti repressivi, prevalga il buonsenso”.
(168)
I commercianti sono i maggiori produttori di rifiuti, molti dei quali riciclabili. Interi cassonetti sono riempiti da loro. Sarebbe una grande prova di civiltà se collaborassero una volta tanto.