Di certo, anche Ferragosto non ci dà tregua. Ma noi di Quattro Frecce, appassionati cronisti da asfalto, alla ricerca di parcheggi e parcheggiatori insolenti, non siamo mica stanchi. Affrontiamo con tenacia il caldo e ci tuffiamo in strada.
Una puntata diversa dal solito. No. Non aspettatevi marciapiedi sgombri, strade deserte, bimbi felici. Questo non è un film e noi non siamo mica Walt Disney.
Per questa nuova domenica insieme, l’intenzione di Quattro Frecce è quella di regalarvi – cari affezionati lettori – una carrellata di parcheggi brutti. Per saziare definitivamente il vostro appetito ferragostiano. Una selezione speciale dei nostri archivi fotografici e delle segnalazioni di voi lettori. Selezione che i nostri esperti antro-socio-studiosi hanno chiamato «La Migliore Selezione Fotografica dei Peggiori Parcheggi di Messina».
Buon Ferragosto Messina
E mentre con le dita vi state togliendo l’ultimo pezzo di pasta, c’è gente fuori che continua a parcheggiare male.
AHAHAHAHAH. Le sentite queste risate? Sono proprio loro, i parcheggiatori più affamati di Messina. «Sono incontenibili e incontentabili – ci dicono gli esperti – potrebbero mangiare asfalto, semafori, strisce pedonali e forse anche i monopattini. Nei nostri archivi, questi messinesi vengono definitivi: Messinesi ‘Nfunnati. Bisogna essere molto cauti, sono messinesi inferociti».
Dalle nostre indagini, i Messinesi ‘Nfunnati sono probabilmente i diretti discendenti del Messinese Scaltrorum e cugini del già citato Messinese Scemunitos. «Non solo il cranio – continuano i nostri studiosi – ma anche la forma dei piedi, fa intuire la diretta discendenza dalla famiglia. La prepotenza viene manifestata dalle ruote che devono necessariamente appoggiare sui marciapiedi, in zone proibite. Potremmo definirlo un feticista dei parcheggi selvaggi a Messina».
Avete paura? Quattro Frecce Speciale Ferragosto Messinese
Non vi sarete mica spaventati, poveri cuccioli. Qui a Messina la situazione è sotto controllo, come potete notare, i Messinesi ‘Nfunnati si sono ambientati e passano praticamente inosservati. «Stupefacente il loro atteggiamento. Affrontano l’urbano con la noncuranza tipica degli indecenti».
Come possiamo sopportare tutto questo? A questa domanda i nostri esperti sono ancora piegati sulle carte e con la testa ancora sui libri, sollevano…una specie di...sospiro di sollievo? «No, ci dispiace. Ma le carte confermano. Il parcheggiatore messinese è una brutta specie, lui e i suoi parcheggi brutti – purtroppo – non rischiano l’estinzione».
Torniamo a casa, quasi con la coda tra le gambe, illusi che le buone maniere appartenessero anche a noi. Del resto non facciamo parte della stessa razza umana dello stesso resto del mondo? «No – ci correggono gli esperti – voi siete proprio una razza a parte».
Allora buon ferragosto a tutti voi cari messinesi parcheggiatori brutti e malvagi, che ogni giorno arricchite «La Migliore Selezione Fotografica dei Peggiori Parcheggi di Messina».
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