Torna, dopo questa prima settimana di Fase 2 della lotta al coronavirus, l’appuntamento con le quattro belle notizie da Messina, dall’Italia e dal mondo. Quattro notizie positive per risollevare il morale e trovare un po’ di speranza, per ricordare che anche tra le tenebre può filtrare la luce. Oggi cominciamo da una notizia inaspettata, di rilevanza internazionale, che riguarda il Paese molto da vicino.
Si dovrebbe partire da Messina per poi allargare alle notizie provenienti da altre parti d’Italia e del mondo, ma oggi facciamo un’eccezione perché Silvia Romano è stata liberata. Lo ha comunicato ieri il presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte: la cooperante milanese della onlus “Africa Milele” può finalmente tornare a casa dopo un anno e mezzo di prigionia. Era stata rapita nel novembre 2018 in Kenya, dove si occupava di progetto di sostegno all’infanzia con i bambini di un orfanotrofio.
Ieri, nel pomeriggio, il tweet del Premier: «Silvia Romano è stata liberata! Ringrazio le donne e gli uomini dei servizi di intelligence esterna. Silvia, ti aspettiamo in Italia!».
Con la fase 2 non si ferma la solidarietà che in queste settimane ha spesso stupito e commosso, illuminando di positività anche i momenti più bui della crisi legata al coronavirus. Le iniziative da segnalare da marzo a oggi sono state e sono ancora tante. Ne abbiamo scelta una, per questa settimana, tra le più recenti. I Vigili del Fuoco e la Croce Rossa di Messina hanno donato beni alimentari e di prima necessità, dalla pasta ai pannolini, a diverse famiglie meno fortunate. E stanno continuando, in collaborazione, a fornire aiuto, consegnando farmaci e spesa a domicilio, sostenendo chi oggi più ne ha bisogno.
Per la terza notizia ci spostiamo verso il nord Italia, in una delle regioni più colpite dall’epidemia, il Piemonte. Nell’ospedale di Biella non ci sono più malati di coronavirus. Qui l’ultima paziente ricoverata perché affetta da covid-19 è guarita ed è stata dimessa, la struttura è stata sanificata e adesso tornerà ad accogliere e curare altri malati.
Lo ha annunciato l’Ospedale di Biella su Facebook e lo hanno riportato Greenme e l’Eco di Biella.
La quarta e ultima notizia arriva da Wuhan, la città della provincia dell’Hubei, in Cina, in cui sono scoppiati i primi casi di coronavirus. Mercoledì 6 maggio hanno riaperto le prime scuole, i primi studenti, principalmente delle superiori, sono tornati sui banchi, insieme, per seguire le lezioni e prepararsi a sostenere l’esame di accesso all’università. In totale saranno 121 gli istituti a riprendere le attività in aula. In tutta la provincia, stando alle ultime notizie, non si registrano nuovi casi di covid-19 da oltre 30 giorni.
Lo riportano, tra gli altri, Il post e SkyTg24.
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