Il Presidente del Consiglio Comunale di Messina, Claudio Cardile, ha ricevuto oggi una delegazione di lavoratori che espletano il servizio di pulizia dei mezzi e dei locali dell’ATM S.p.A., rappresentati anche dal sindacalista SGB (Sindacato Generale di Base) Sig. Vincenzo Capomolla.
«In questa circostanza – scrive Cardile in una lettera indirizzata a Cateno De Luca e ai vertici di ATM – vengono segnalate al sottoscritto le seguenti questioni:
1) il numero di ore contrattuali in rapporto al numero di lavoratori è inadeguato alla mole di lavoro di pulizie da assicurare (uffici, mezzi e spazi esterni), oltretutto si tratta di contratti di lavoro che vanno dalle 9 alle 18 ore settimanali (dunque con miseri stipendi);
2) almeno la metà dei lavoratori hanno un contratto a tempo determinato con scadenza a breve, e quindi senza sicurezza per il futuro;
3) i lavoratori e il sindacalista lamentano che l’assessore Gallo e il Presidente Campagna avevano assunto l’impegno e la disponibilità di internalizzare il servizio di pulizia, promuovendo un bando ad evidenza pubblica in cui si sarebbe dovuto tenere conto di chi, da anni, espleta il servizio avendo maturato l’opportuna esperienza (detto impegno è stato assunto pubblicamente in sede di audizione in I^ Commissione Consiliare).
Nonostante quanto sopra, ad oggi non è stato dato seguito agli impegni promessi anzi, l’ATM S.p.A. ha provveduto a pubblicare un bando per il reclutamento di 15 unità di personale under trenta addetto alle piccole manutenzioni e alle pulizie che di fatto esclude le maestranze attuali, prospettando la disoccupazione per gli effettivi lavoratori.
Pertanto, si chiede di voler relazionare al sottoscritto in merito alle questioni sopra illustrate.
Si chiede, inoltre, copia del contratto d’appalto con cui è stato assegnato il servizio alla Zenith Services Group S.p.A».
Intanto ilavori annunciano per domani il secondo giorno di sciopero. La protesta si sposta davanti alla sede di ATM, a partire dalle 10.
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