L’ex Assessore della Giunta Accorinti, Sergio De Cola, si rivolge al sindaco Cateno De Luca ed alla sua Giunta in una nota in cui commenta il finanziamento di 110 milioni di euro per la realizzazione di progetti presentati in materia di difesa del suolo proprio dall’Amministrazione Accorinti.
Affermando che il finanziamento testimonia la qualità del lavoro svolto, Sergio De Cola sottolinea anche l’importanza della Variante Salvacolline e del Piano Regolatore Generale, naturale proseguimento del più ampio piano di messa in sicurezza del territorio. A tal fine l’ex assessore dichiara la sua disponibilità ad organizzare un incontro con il nuovo sindaco per illustrare nel dettaglio, motivazioni e potenzialità dei progetti.
Di seguito la nota integrale.
«È certamente un caso, però è uno di quelli che invitano ad una riflessione seria e profonda. In questo caso l’invito va alla nuova Amministrazione guidata dal Sindaco De Luca e anche al nuovo Consiglio che si insedierà tra pochi giorni.
Nello stesso giorno in cui sulla stampa esce la notizia che il Sindaco ha chiesto ai dirigenti di essere aggiornato sullo stato della strumentazione urbanistica e anche di preparare le delibere di revoca per gli atti già approvati, senza però indicare la motivazione che porta ad una decisione così grave ed importante, arriva la comunicazione che tutti i progetti presentati in materia di difesa del suolo (coste, torrenti, frane,… ) sull’asse 5.1.1 del PO FESR Sicilia, sono stati finanziati a meno di due per un totale di oltre 110mln di €. I progetti presentati dall’Amministrazione Accorinti nell’autunno dello scorso anno grazie all’impegno e alla professionalità del personale del Dipartimento di protezione Civile e Difesa del Suolo con cui ho avuto il piacere di lavorare come Assessore, sono tutti progetti che seguono la logica della tutela ambientale e della messa in sicurezza dei territori in un’ottica di valorizzazione degli stessi. Avere ottenuto finanziamenti per oltre 110 mln di € dice in modo serio e concreto che la strada intrapresa è quella giusta perché oltre a tutelare i territori riesce ad intercettare risorse importanti che significano ancora una volta LAVORO, molti posti di LAVORO, in città per i prossimi anni per chi opera nel settore edilizio: professionisti, imprese, fornitori, trasportatori.
La stessa logica che ha guidato i progetti finanziati, è declinata a scala territoriale nella Variante parziale di tutela ambientale al PRG (Salvacolline), consegnata nel febbraio 2017, e poi nello schema di massima del nuovo PRG, consegnato ad aprile 2018 e per cui la Regione indica un termine di 30 giorni per la sua valutazione da parte del Consiglio, cioè negli atti che oggi il nuovo Sindaco chiede di revocare con una nota di poche righe in cui non dà motivazioni né valutazioni.
Invito il Sindaco, i suoi assessori competenti per delega e anche il nuovo Consiglio Comunale, a valutare con attenzione i contenuti della Variante e dello schema di massima del PRG e dichiaro la disponibilità, se ritenuta utile, mia e quella del prof. Carlo Gasparrini, ad un confronto serio e costruttivo per illustrare le motivazioni e le potenzialità che hanno guidato la redazione degli strumenti urbanistici che sembrano avere oggi ottenuto con i finanziamenti concessi, conferma importante della qualità e della concretezza del lavoro fatto.
Anche se stranamente la notizia del finanziamento ha la data del 26, cioè 48 ore dopo la decadenza della Giunta Accorinti (sarà un caso anche questo?), il poter disporre in città di ulteriori decine di milioni di finanziamento è comunque un fatto importante per tutti i Messinesi e sono orgoglioso di aver potuto dare il mio contributo perchè questa bella notizia potesse arrivare oggi».
Sergio De Cola
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