E’ di sabato scorso, alle 14, la firma dell’ordinanza con cui il comandante della capitaneria di Porto, Antonino Samiani, autorizza le bidirezionali a servirsi dell’approdo di Tremestieri. Porto riaperto quindi, in attesa del prossimo scirocco e del prossimo insabbiamento, ma nel frattempo città libera dai tir, o quasi.
Il transito dei mezzi pesanti in città, infatti, si registra ancora oggi, a due giorni dalla riapertura dell’approdo a sud. La motivazione è semplice: non è stata modificata la segnaletica in autostrada e quindi gli autisti dei tir, provenienti da Catania o da Palermo, ignari della riapertura del porto di Tremestieri, hanno continuato ad usare le bidirezionali dell’approdo della rada San Francesco.
Sia la Polizia Municipale che la Polstrada hanno chiesto, più volte, di ripristinare la segnaletica in autostrada, ma dal Cas hanno potuto assicurare il ripristino della segnaletica solo oggi, in giornata, data la carenza di personale addetto.
Sia la Me-Ct che la Me-Pa, uniche in tutta Italia, non dispongono di segnaletica luminosa e variabile per informare gli utenti, quindi gli addetti dovranno coprire tutti i cartelli che indicano la chiusura dell’approdo a sud.
Anche in Calabria nessuna segnalazione per i tir che si dovevano imbarcare per la Sicilia. Date le difficoltà e i ritardi di intervento del Consorzio autostrade siciliane, il comando della Polizia municipale, d’intesa con l’assessore alla Mobilità, ha deciso di non multare i tir che transitano dalla città ancora per qualche ora, fino a domani, quando la tolleranza sarà nuovamente zero.
(559)
non è che non lo sanno , fanno finta di non saperlo, a loro viene più facile invadere la città (peraltro i tempi di percorrenza sono minori) La città è schiava di questi bestioni. Che vadano a catania, palermo dove c……o gli pare , ma lascino messina.