Porto Tremestieri. Tra ruspe e crocifissi, terminata la demolizione delle strutture abusive

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Sono terminati questa mattina i lavori di demolizione delle strutture abusive di Tremestieri, che erano state costruite negli anni passati nella zona portuale. Adesso potranno iniziare i lavori della piattaforma logistica del nuovo porto.

Ad annunciarlo il Sindaco, Cateno De Luca, che di buon mattino di è recato a Tremestieri per assistere all’ultima operazione di demolizione: «Non adoro queste azioni forti, ma la città deve comprendere che non tollero l’abusivismo di qualunque natura, soprattutto quello che danneggia la comunità, bloccando l’esecuzione di importanti opere pubbliche» ha dichiarato il primo cittadino.

In seguito all’inizio delle operazioni di sgombero, durate diversi giorni, non sono mancate la reazione degli occupanti che, alla vista delle ruspe, hanno reagito con aggressioni verbali e, nella giornata di lunedì, anche fisiche nei confronti degli agenti intervenuti a supporto degli operai e delle autorità presenti.

Ed anche questa mattina le “sorprese” non sono mancate. Una volta giunti sulla spiaggia, il sindaco De Luca ha trovato del sale cosparso sul suolo, proprio nei dintorni del luogo della demolizione:«“Ata squagghiari comu u sali”. Questo gesto si interpreta così nelle leggende tradizionali sicule – ha spiegato il primo cittadino che non si è fatto intimidire ed ha risposto a questo spiacevole gesto con la preghiera. «Ho estratto dalla tasca il mio crocifisso ed ho bonificato l’area dove c’era il sale recitando un padre nostro».

Nonostante il ritardo accumulato per l’inizio dei lavori, De Luca ha chiesto ai rappresentanti dell’impresa si non far pagare alcuna penale.

 

 

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