Via libera all’emendamento che include il Ponte sullo Stretto di Messina nel regolamento Ten-T, documento dell‘Unione Europea che identifica le infrastrutture considerate rilevanti a livello comunitario. Soddisfatto il Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Matteo Salvini: «Un segnale importante che premia l’impegno dell’Italia e conferma la serietà della nostra proposta».
Cos’è il Regolamento Ten-T
Nello specifico, il Regolamento al vaglio dell’Unione Europea mira a definire il tracciato costituito dalle reti Ten-T, ovvero un insieme di infrastrutture lineari (ferroviarie, stradali e fluviali) e puntuali (nodi urbani, porti, interporti e aeroporti) considerate rilevanti a livello comunitario.
I corridoi che interessano l’Italia sono quattro:
- il Corridoio Mediterraneo attraversa il Nord Italia da Ovest ad Est, congiungendo Torino, Milano, Verona, Venezia, Trieste, Bologna e Ravenna;
- il Corridoio Reno Alpi passa per i valichi di Domodossola e Chiasso e giunge al porto di Genova;
- il Corridoio Baltico Adriatico collega l’Austria e la Slovenia ai porti del Nord Adriatico di Trieste, Venezia e Ravenna, passando per Udine, Padova e Bologna;
- il Corridoio Scandinavo-Mediterraneo parte dal valico del Brennero e collega Trento, Verona, Bologna, Firenze, Livorno e Roma con i principali centri urbani del sud come Napoli, Bari, Catanzaro, Messina e Palermo.
Di seguito, il commento, su Twitter, del Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Matteo Salvini: «Via libera dalla Commissione Trasporti UE sul regolamento Ten-T all’emendamento per includere il Ponte sullo Stretto – scrive. Un segnale importante che premia l’impegno dell’Italia e conferma la serietà della nostra proposta. Avanti così.»
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