Rendering virtuale ponte sullo Stretto di Messina

Ponte, 650mila euro per la carta geologica dello Stretto di Messina: di cosa si tratta

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Creare una carta geologica dello Stretto di Messina (o “Foglio Messina-Villa San Giovanni”), uno studio dell’area 649 chilometri quadrati che dovrebbe essere interessata dalla costruzione del Ponte sullo Stretto: questo l’obiettivo che unisce la Regione Siciliana e la Regione Calabria. Per realizzarla, l’ISPRA (l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) ha stanziato 650mila euro.

La collaborazione è stata sancita da una apposita convenzione tra la presidenza della Regione Siciliana, attraverso l’Autorità di bacino, e la Regione Calabria, attraverso il dipartimento Politiche della montagna, foreste, forestazione, e difesa del suolo. Le risorse andranno alle Università di Palermo, Catania e della Calabria, che lavoreranno per realizzare la carta geologica dello Stretto. Si tratta di un documento che completa lo studio denominato “Messina-Reggio Calabria”, che esaminerà tanto l’area terrestre (164 chilometri quadrati) quanto quella marina (485 chilometri quadrati).

Nella realizzazione della carta geologica dello Stretto, che si pone come un elemento fondamentale per la costruzione del Ponte sullo Stretto. Oltre alle Università di Palermo, Catania e della Calabria, e ai Governi delle due Regioni, la Sicilia e la Calabria, saranno coinvolti nello studio rilevatori, analisti ed elaboratori di dati geofisici, informatici e grafici.

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