Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale Libero Gioveni ha presentato un’interrogazione urgente alle autorità preposte sulle decine di istanze PMI Card, denunciando dei ritardi nei pagamenti che sarebbero stati riscontrati da diversi aventi diritto.
«In un periodo – scrive Gioveni – come quello attuale, in cui pur essendo in zona bianca (e dove grazie al cielo alcune attività imprenditoriali sembra stiano avendo una lenta ripresa dovute alle riaperture, seppur ancora con delle restrizioni) aleggia l’incubo delle varianti, mi preme rappresentare a codesta Amministrazione delle inspiegabili anomalie, frutto anche di alcune interlocuzioni avute dallo scrivente con alcuni commercianti e imprenditori messinesi».
L’esponente di FdI si riferisce in particolare al famoso contributo di 3.000 euro della sopracitata PMI Card, che non sarebbe stato ancora erogato e per cui si sarebbero registrati dei ritardi. «Secondo quanto affermato dagli aventi diritto – continua – e dopo aver fatto delle personali indagini ispettive di verifica, sembrerebbe che di queste istanze inevase ne risultino addirittura più di 200, con l’incredibile paradosso che, nonostante gli interessati avessero seguito alla lettera le indicazioni degli uffici (DURC in regola, invio pec o email di conferma ecc.), ancora di ottenere il legittimo contributo non se ne parla!».
Nell’interrogazione, Gioveni chiede quindi delucidazioni sui «motivi che ancora ostano all’erogazione del contributo PMI Card ai restanti aventi diritto» e su «quali provvedimenti intendano adottare per sanare questa situazione che sta penalizzando non poco decine di commercianti ed esercenti messinesi».
Qualche mese fa il consigliere di Fratelli d’Italia aveva chiesto al Comune di varare un nuovo bando, nell’attesa che venissero liquidate tutte le istanze presentate dalle aziende e dai commercianti messinesi.
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