«È vergognoso che piazza del Popolo sia ridotta ad una pattumiera a cielo aperto» con queste parole l’associazione Radici punta i riflettori su uno dei luoghi storici di Messina e chiede all’Amministrazione un deciso intervento di bonifica e di restyling per ridare vita a un potenziale fiore all’occhiello della città dello Stretto.
Pulizia, nuovi arredi e una nuova pavimentazione, ma anche la valorizzazione dei portici: sono questi alcuni degli interventi fondamentali, secondo i rappresentanti dell’Associazione – Alessandro Cacciotto, Libero Gioveni e Maurizio Di Gregorio –, per rendere piazza del Popolo un luogo capace di «scaldare il cuore dei messinesi». La piazza, risalente a prima del terremoto del 1908, è una delle più vecchie di Messina, ricorda Radici, si trova in una posizione centralissima e ha in sé un grande potenziale. Oggi, però, sottolineano Cacciotto, Gioveni e Di Gregorio «la piazza “sopravvive” ma senza scaldare il cuore dei messinesi. I tanti commercianti presenti meritano una maggiore attenzione».
«Non è concepibile – concludono che una Piazza così antica non venga valorizzata. Non è più tempo per rimandare un deciso intervento di bonifica e di restyling di Piazza del Popolo». E proprio per sollecitare l’Amministrazione a muoversi in tal senso, l’associazione Radici ha in programma di chiedere un incontro con l’assessore all’Arredo Urbano Massimo Minutoli «per un confronto che possa portare ad una nuova vita per una delle piazze più importanti della città».
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