Si chiamerà “Christmas Cairol” il mega allestimento natalizio che, se non ci saranno ulteriori ritardi, sarà inaugurato a Piazza Cairoli tra il 5 e l’8 dicembre. Tutto dipenderà prima di tutto dalla fine dei lavori di adeguamento dello spazio, fino a poco tempo fa disastrato, di competenza comunale. Lavori che da cronoprogramma dovevano terminare oggi, ma che hanno subito un rallentamento a causa dell’incidente che ha coinvolto un 17enne, caduto proprio all’interno del cantiere. “Il ragazzo fortunatamente sta meglio – ha detto stamattina l’assessore Sergio De Cola, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione del progetto – , i lavori di smantellamento del parquet sono ormai al termine ed entro la fine di questa settimana, o al massimo nei primi giorni della prossima verrà effettuata la posa del prato inglese, che è stato ordinato e arriverà domani”.
Quando le ruspe comunali andranno via dalla piazza, scenderanno in campo gli architetti e scenografi che, insieme con Confesercenti, Confcommercio, Confindustria, Confimprese e Confartigianato hanno promosso il progetto e soprattutto hanno reperito tra i commercianti i fondi necessari per realizzarlo. “Sono stati raccolti 10.380 Euro ha spiegato il presidente di Confesercenti Alberto Palella – di cui 2000 sono stati messi a disposizione dall’Amam. Questi soldi basteranno per le spese di allestimento del lato ‘monte’ della piazza, ma non escludiamo di occuparci anche dell’altra porzione, seppur in minima parte, perchè non abbiamo trovato la disponibilità di quelle attività commerciali che insistono nel ‘lato mare’ “. Ancora in ballo il contributo promesso da alcuni consiglieri comunali , durante la seduta della commissione consiliare ambiente, svoltasi la scorsa settimana, ma l’argomento è ancora in discussione e le associazioni di categoria, su questo fronte sembrano avere idee discordanti sull’opportunità di coinvolgerli.
Ma veniamo al progetto, il cui nome si ispira al film di genere fantastico, firmato Walt Disney, “A Christmas Carol”, tratto a sua volta da un romanzo di Charles Dickens. E in effetti l’idea dei progettisti, Marco Bellantone, Mariano Gazzara, Cristina Ipsaro passione e Laura Abate, è di “immergere” Piazza Cairoli in una dimensione “fantastica”, con tre enormi pacchi regalo attraversabili, nel senso che ci si potrà passare all’interno, che saranno realizzati in ferro ed altri materiali resistenti e posti sul prato, insieme ad altri elementi: lecca lecca giganti, stelle, pacchi più piccoli rivestiti in erba sintetica ed ulteriori installazioni che quasi certamente proverranno dal Teatro Vittorio Emanuele. L’Ente infatti ha già dato la propria disponibilità a dare in prestito alcuni pezzi di scenografia che potrebbero essere utili a completare l’immagine natalizia dello spazio. Saranno inoltre sistemati abeti e palme, che faranno da cornice all’allestimento. Gli attraversamenti pedonali all’interno di “Christmas Cairol”saranno ovviamente garantiti , ma verranno dipinti dagli studenti dell’Istituto d’arte Basile, con cui i promotori dell’iniziativa hanno già preso accordi.
Durante la conferenza stampa di oggi l’assessore De Cola ha accennato anche all’illuminazione natalizia della città: “Sono state reperite risorse per 15.000 euro – ha detto- e si sta concordando un piano per definire la collocazione delle luci”.
Per il resto, ciò che è emerso dall’incontro di oggi è la sinergia tra il Comune e le associazioni di categoria, che hanno sposato il progetto nell’interesse dei loro associati, ma anche di tutta la città , come hanno sottolineato Alberto Donato di Confindustria, Cettina Scaffidi e Alessandro Allegra, rispettivamente in rappresentanza di Confinprese e Confartigianato.
Una volta completata la “Christmas Cairol”, è assolutamente necessario che i messinesi diano prova di civiltà e la rispettino. In questa direzione è andato l’appello dell’assessore De Cola, che ha comunque assicurato una maggiore presenza dei Vigili Urbani nell’area, per garantire una vigilanza adeguata: ” Se i cittadini non faranno la loro parte – ha detto De Cola – ogni sforzo sarà stato vano”.
Marika Micalizzi
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