L’ultima ordinanza De Luca, che rafforza la zona rossa a Messina, ha generato non pochi dubbi e perplessità. Vuoi alcune “sviste”, ammesse dal Sindaco stesso, vuoi la comunicazione concitata, i nodi da sciogliere sono rimasti tanti. Per cercare di fare un po’ di chiarezza abbiamo raccolto alcune domande e risposte su cosa si può fare e cosa no in città da oggi al 31 gennaio 2021, su quali attività o negozi sono aperti e quali, invece, sono chiusi.
Dai parrucchieri, alle ville comunali, alla possibilità di accudire un familiare malato, vediamo punto per punto, le Faq (Frequently asked questions) sulla zona rossa di Messina. L’ordinanza, per chi volesse il testo completo, è disponibile a questo link.
Cosa posso fare a Messina in zona rossa?
Posso andare nell’orto?
Sì.
Posso andare ad accudire familiari malati che hanno bisogno d’aiuto?
Sì.
Posso andare a pescare?
No.
Posso andare a nuotare?
Le piscine sono chiuse così come le palestre.
Posso svolgere attività fisica come andare in bicicletta o fare jogging?
Solo vicino casa. Non è possibile, quindi, per esempio, andare a correre alla Passeggiata a Mare se si abita a Torre Faro o a Bordonaro.
Posso andare in una villa comunale a passeggiare o a correre?
No, le ville comunali sono chiuse.
Posso andare in chiesa?
Sì, le chiese ed i luoghi di culto sono aperti e disciplinati da quanto previsto a livello nazionale.
La babysitter può venire a casa?
Si, la babysitter, se assunta con regolare contratto, può recarsi presso l’abitazione della famiglia per cui svolge la sua attività lavorativa.
È consentito lo svolgimento di attività sportive agonistiche?
Le attività sportive sono sospese. Fanno eccezione quelle svolte da atleti di rilevanza nazionale e/o impegnati in campionati di rilevanza nazionale, fermo restando il rispetto dei protocollo sottoscritti dalle Federazioni di appartenenza per la prevenzione del contagio da Covid-19.
Si specifica inoltre che gli impianti sportivi comunali sono chiusi. Le Società che svolgono attività sportiva di rilevanza nazionale e che abbiano interesse a proseguire, sono tenute a inoltrare una dichiarazione comprovante l’avvenuta iscrizione al campionato di rilevanza nazionale ed il nominativo degli atleti iscritti al detto campionato al Dipartimento Servizi alla Persona ed alle Imprese entro le 14.00 di mercoledì 13 gennaio 2021.
Quali attività o negozi sono aperti e quali sono chiusi?
Centri di riabilitazione per disabili sono aperti, centri di fisioterapia e studi medici sono aperti?
Sì, tutte queste attività restano aperte.
Gli studi professionali possono rimanere aperti?
Sì, ma solo per lo svolgimento delle attività interne. Non possono ricevere al pubblico se non per questioni di urgenza e per scadenze ben precise.
Caf e patronati sono aperti?
Sì, perché sono definiti servizi di pubblica utilità.
Le officine sono aperte?
Sono aperte solo fino al 14 gennaio. Da venerdì 15 le officine saranno chiuse, ma potranno svolgere attività su richiesta, quindi per pronto intervento.
Ferramente e marmisti sono aperti?
Saranno aperti fino al 14 gennaio (compreso), dal 15 anche queste attività saranno chiuse al pubblico.
Le ditte edili sono aperte?
Fino al 14 gennaio (compreso) restano aperte, poi potranno svolgere solo interventi urgenti.
I cimiteri sono aperti?
No, i cimiteri sono chiusi.
Le lavanderie sono aperte?
No, le lavanderie sono chiuse.
Parrucchieri e barbieri sono aperti?
No, parrucchieri e barbieri sono chiusi già dall’11 gennaio per effetto dell’attivazione della zona rossa e delle misure previste dalla Regione.
Gli uffici di Poste Italiane e le poste private sono aperti?
Sì.
Le banche sono aperte?
Sì.
Le ditte di pulizie sono aperte?
Sì, le ditte di pulizie possono continuare a svolgere la propria attività.
Le tipografie sono aperte?
Le tipografie sono chiuse al pubblico, ma possono svolgere attività interna.
I fabbri sono aperti?
I fabbri sono chiusi, ma possono svolgere attività di pronto intervento.
I fiorai sono aperti?
I fiorai, per eventuali funerali, resteranno aperti fino al 14 gennaio (compreso), dal 15 potranno svolgere servizio a domicilio.
Le attività di doposcuola sono consentite?
No, le attività di doposcuola non sono consentite.
Bar, ristoranti, pizzerie e altre attività di ristorazione sono aperte?
Le attività di ristorazione potranno svolgere esclusivamente attività d’asporto (fino alle 20.00) e di consegna a domicilio (fino alle 24.00). Questo, però, solo fino a giovedì 14 gennaio (compreso). Da venerdì 15 sarà consentita solo la consegna a domicilio fino alle 24.
L’articolo è in continuo aggiornamento.
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Il sindaco dovrebbe chiarire con “Attività di Babysitting vietata” cosa intende. È impossibile che voglia vietare alle baby-sitter di lavorare a casa di privati perché altrimenti noi operatori sanitari non potremmo andare a lavoro e metterci in congedo,ferie malattia assolutamente non giustificate da nessuno. È probabile si riferisca a quelle strutture come Asili privati e ludoteche che facevano servizio di Babysitting con più bambini. Spero rettifichi
Scusatemi ma le banche sono aperte.