L’Ospedale Piemonte diventerà Covid Hospital? Fino a qualche giorno fa sembrava di no, ma nel frattempo la procedura di riconversione in ospedale Covid sembra stia proseguendo senza ostacoli. A segnalarlo, tra gli altri, il vicepresidente della IV Circoscrizione, Renato Coletta.
Un riepilogo della vicenda: l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, aveva annunciato la trasformazione del nosocomio di viale Europa in un centro per i pazienti Covid, con l’attivazione di 40 posti letto, salvo poi fare dietrofront in audizione alla commissione sanità all’Assemblea Regionale, a seguito delle tante proteste provenienti dalla politica cittadina. Nonostante questa retromarcia, però, alle parole di Razza non sembrerebbe essere seguito alcun provvedimento e, dunque, la riconversione procede regolarmente.
Ospedale Piemonte trasformato in centro Covid, chiesto l’intervento del Prefetto
«L’assessorato – dichiara il vicepresidente della IV Municipalità di Messina, Renato Coletta, che ha richiesto anche un intervento del Prefetto Cosima di Stani – ha soltanto chiesto all’Asp di Messina di nominare una commissione di tecnici per verificare la possibilità di trasformazione dell’intero nosocomio in Hospital covid. Il Management dell’IRCCS Bonino Pulejo quindi non ha ricevuto alcuna comunicazione di interruzione della trasformazione che prosegue a tutto spiano con i lavori di adeguamento della struttura».
Il direttore sanitario del Bonino Pulejo, Giuseppe Rao, aveva comunicato la sospensione delle attività di ricovero del Piemonte con una nota dell’11 gennaio che, apparentemente, smentiva quanto detto dall’assessore Razza.
«Oggi – continua Coletta –, a seguito della convocazione sindacale decentrata promossa dal Direttore Generale, è emersa in tutta la sua drammaticità la totale mancanza di volontà di risolvere il problema utilizzando altre strutture sanitarie messinesi. Villa Contino non sembra avere l’autorizzazione dell’Asp, la struttura di Casazza è “intoccabile” e l’unico provvedimento dell’Assessorato Regionale alla Salute al momento ufficiale, è una richiesta di costituzione di una commissione tecnica per vagliare la possibilità di proseguire nella trasformazione dell’Ospedale Piemonte in Covid Hospital: una follia».
«Appare – conclude l’esponente del Movimento Cinque Stelle – davvero incomprensibile come l’Assessorato alla Salute, a causa delle sue manchevolezze e colpevoli ritardi, abbia irrazionalmente richiesto l’attivazione di ben 40 posti letto presso l’Ospedale Piemonte di Messina, ben sapendo le reali condizioni del nosocomio, sia dal punto di vista strutturale, che tecnologico ed organizzativo».
(174)