marcia #STOPVIOLENCE in memoria di alessandra e contro la violenza sulle donne, messina

Oggi la marcia per Alessandra: Messina si unisce contro la violenza sulle donne

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A due mesi di distanza dall’omicidio della giovane Alessandra Musarra, Messina si unirà nuovamente in una marcia commemorativa in suo ricordo e in memoria di tutte le vittime della violenza sulle donne.

Il corteo #STOPVIOLENCE, organizzato, tra gli altri, da Chiara Musarra – sorella della giovane di Santa Lucia sopra Contesse, tragicamente scomparsa lo scorso 7 marzo – partirà alle 15.00 di oggi pomeriggio, martedì 7 maggio, da piazza Cairoli per poi proseguire dalla via Tommaso Cannizzaro e dalla via Cesare Battisti, e fermarsi infine a piazza Duomo, dove è previsto un momento di riflessione con i familiari di Alessandra e le associazioni attive sul territorio contro la violenza di genere.

Queste le parole con cui gli organizzatori hanno voluto presentare la marcia, la seconda in onore della ragazza: «Migliaia di donne spesso subiscono in silenzio dentro le mura di casa – si legge nella pagina Facebook dedicata all’evento. Ogni giorno tante donne vengono uccise dal proprio compagno. Un femminicidio non è solo un omicidio e dobbiamo dar voce, urlare, protestare per attuare leggi più severe».

Nel corso della manifestazione, nata dalla volontà di ribadire un fermo “no” alla violenza sulle donne, di dare voce alle vittime – Alessandra, «ma anche Giovanna, Luisa, Anna, Francesca, Simona» e, purtroppo, molte altre – e chiedere leggi più severe, interverranno diverse esponenti dell’associazionismo di Messina, ma non solo.

In particolare, interverranno: Simona D’Angelo (presidente CeDAV Onlus), Francesca Spadaro (scrittrice), Ilenia Coletti (criminologa forense, psicoterapeuta), Annamaria Argento (imprenditrice, segretaria esecutiva associazione Fidapa Messina Capo Peloro), Alessandra Calafiore (assessore ai Servizi Sociali Comune di Messina), Cettina Restuccia (associazioni Evaluna Onlus e Penelope), Carmen Musarra (sorella di Alessandra e presidente Centro Antiviolenza “Al tuo fianco”).

Gli interventi, moderati da Elisabetta Raffa (giornalista), saranno conclusi dai familiari di Alessandra Musarra: il padre Luciano, il fratello Salvatore e la madre Alberta D’Ali.

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