Ospedali Dipinti ha raggiunto il suo obiettivo e potrà regalare ai bimbi del Policlinico “G. Martino” di Messina un’isola del sorriso, un murales dai mille colori da realizzare sulle pareti della sala d’attesa del reparto di Neuropsichiatria Infantile per donare un po’ di allegria e spensieratezza ai piccoli pazienti.
Il progetto di Ospedali Dipinti, nato da un’idea del pittore Silvio Irilli, sarà reso possibile grazie alle quasi 130 donazioni singole ricevute tramite la campagna di crowdfunding lanciata lo scorso settembre. Il primo obiettivo è stato raggiunto, ma la pagina Eppela sarà attiva ancora fino al 2 novembre per consentire ulteriori donazioni. Le risorse raccolte si uniranno a quelle messe in campo da MSD CrowdCaring, promotrice dell’iniziativa.
Sono 16 in totale gli interventi di questo tipo realizzati finora grazie all’iniziativa che ha coinvolto diverse strutture in tutta Italia, tra cui: il Reparto di Radioterapia dell’Ospedale Policlinico Gemelli di Roma, la Radioterapia Pediatrica dell’Ospedale Ruggi D’Aragona di Salerno, l’Ospedale Regina Margherita di Torino e il Pronto Soccorso di Novara.
A Messina, nello specifico, Ospedali Dipinti ha avviato una collaborazione con l’associazione ABC Amici dei Bimbi in Corsia, associazione ONLUS che da anni fornisce sostegno ai piccoli pazienti e alle famiglie per alleviare la loro permanenza nei reparti del Padiglione NI (chirurgia pediatrica, nefrologia pediatrica, pediatria, genetica ed immunologia, neuropsichiatria).
«Nell’opera che andrò a realizzare – ha spiegato il pittore Silvio Irilli –, non ci sarà soltanto la mia firma ma soprattutto quella di tutti coloro che stanno sostenendo l’iniziativa con una donazione. L’occasione è quella di contribuire a dipingere un sogno dedicato ai piccoli pazienti che si trovano a dover affrontare un momento delicato della propria vita e a trascorrere dei periodi di cura presso la struttura».
Ma realizzare un murales per il reparto di Neuropsichiatria Infantile, quell’isola del sorriso di cui tanto si è parlato in questi mesi, non è che il primo passo di un progetto più ampio per rendere più accoglienti gli ambienti dei cinque piani di Pediatria del Policlinico di Messina.
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