No plexiglass, prenotazioni e tavoli all’aperto: le linee guida per ristoranti, bar e pizzerie

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Ci siamo: oggi molti ristoranti, pizzerie e locali di Messina riapriranno le porte ai clienti dopo essersi adeguati alle norme di contenimento del coronavirus. Dopo le tante ipotesi circolate nelle scorse settimane, dalle più creative alle più controverse (come l’ipotesi delle barriere in plexiglass all’aperto), la conferenza delle Regioni ha pubblicato le linee guida da rispettare: vediamo quali sono.

La “fase 2bis” è iniziata. Ieri i negozi, i bar, i parrucchieri, i barbieri e gli estetisti hanno riaperto, così come molti ristoranti, dopo due mesi di chiusura o di servizi limitati (per esempio alle consegne a domicilio e all’asporto). Non tutti i proprietari delle attività di ristorazione, però, hanno aperto ieri sera, per prendersi un giorno in più per ultimare le ultime faccende e mettere in sicurezza i locali, a garanzia della salute di personale e clienti.

Riaperture: linee guida per ristoranti, pizzerie, bar, pasticcerie

Punto per punto, vediamo quali sono le linee guida stabilite dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per le seguenti attività: ristoranti, trattorie, pizzerie, self-service, bar, pub, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie (anche se collocati nell’ambito delle attività ricettive, all’interno di stabilimenti balneari e nei centri commerciali), nonché per l’attività di catering.

In linea generale, tra le indicazioni, la prima che si segnala è quella, rivolta ai titolari, di posizionare i tavoli all’aperto, ove possibile.

Informare i clienti

Punto di partenza, come in ogni cosa, è l’informazione. I titolari delle attività di somministrazione di cibi e bevande devono innanzitutto assicurare la corretta informazione loro, dei propri dipendenti e dei propri clienti. Per questa ragione possono e devono essere posizionati cartelli o pannelli informativi che siano comprensibili anche per i clienti di altra nazionalità.

Regole per l’accesso nei ristoranti o nei bar

Per quel che riguarda l’accesso dei clienti, le linee guida per bar, ristoranti e attività analoghe sono le seguenti:

  • Nei locali che dispongono di posti a sedere occorre privilegiare l’accesso tramite prenotazione e mantenere l’elenco delle persone che hanno prenotato, per un periodo di 14 giorni;
  • Al momento dell’ingresso nel locale potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore ai 37,5 °C;
  • negli esercizi dove non vi siano posti a sedere (un esempio possono essere, di norma, le pasticcerie), occorre consentire l’ingresso ad un numero limitato di clienti per volta, in base alle caratteristiche dei singoli locali, in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di distanza;
  • I clienti dovranno indossare la mascherina tutte le volte che non sono seduti al tavolo.

Le regole all’interno dei locali (al chiuso e all’aperto)

  • I tavoli devono essere posizionati in modo che le sedute garantiscano il distanziamento di almeno 1 metro tra i clienti, ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale (vale a dire, per esempio, chi vive assieme);
  • la distanza può essere ridotta solo ricorrendo a barriere fisiche tra i diversi tavoli adeguate a prevenire il contagio tramite droplet (goccioline respiratorie);
  • La consumazione al banco è consentita solo se può essere assicurata la distanza di almeno 1 metro tra i clienti;
  • è vietata la consumazione a buffet;
  • non possono essere presenti all’interno del locale più clienti di quanti siano i posti a sedere.

Igiene e areazione dei locali

Oltre alle norme stabilite per la sanificazione, la pulizia e l’igiene dei locali, clienti e personale dovranno rispettare le seguenti regole:

  • All’interno dei locali devono essere disponibili prodotti igienizzanti per i clienti e per il personale. Questi devono essere posizionati anche in più punti del locale, in particolare all’entrata e in prossimità dei servizi igienici, che dovranno essere puliti più volte al giorno;
  • Al termine di ogni servizio al tavolo andranno previste tutte le consuete misure di disinfezione delle superfici, evitando il più possibile utensili e contenitori riutilizzabili se non igienizzati (saliere, oliere, ecc);
  • favorire la consultazione dei menù online sul proprio cellulare, o predisporre menù in stampa plastificata, e quindi disinfettabile dopo l’uso, oppure cartacei a perdere;
  • la postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barriere fisiche (es. schermi); in alternativa il personale deve indossare la mascherina e avere a disposizione gel igienizzante per le mani;
  • il personale di servizio a contatto con i clienti deve utilizzare la mascherina e deve procedere ad una frequente igiene delle mani con soluzioni idro-alcoliche (prima di ogni servizio al tavolo).
  • si devono favorire modalità di pagamento elettroniche, possibilmente al tavolo;
  • occorre, infine, favorire il ricambio d’aria negli ambienti interni ed escludere totalmente, per gli impianti di condizionamento, la funzione di ricircolo dell’aria.

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