#NessunoTocchiNemo: è partito dalla deputata di Forza Italia Matilde Siracusano l’appello al Ministro della Salute Giulia Grillo a sostegno del Centro NeMo SUD di Messina, finito nel mirino di 18 senatori del Movimento 5 Stelle.
Qualche giorno fa, in sostanza, i 18 senatori avevano presentato un’interrogazione parlamentare nella quale mettevano in dubbio la legittimità del rapporto tra l’Università di Messina e il Centro che svolge le sue attività di cura e riabilitazione all’interno del Policlinico “G. Martino”.
Oltre all’immediata risposta dei vertici della Fondazione “Aurora” Onlus, la struttura ha subito ricevuto messaggi di solidarietà da parte di diversi esponenti politici messinesi: Matilde Siracusano, Elvira Amata, Pietro Navarra. Si sono espressi sulla vicenda anche i deputati del Movimento 5 Stelle Grazia d’Angelo e Francesco D’Uva, che hanno sottolineato come: «NeMo Sud rappresenta un’eccellenza per il Sud Italia di cui ne sono grati pazienti, familiari e cittadini». Infine, l’Università degli studi di Messina e il Policlinico hanno diffuso una nota in cui hanno risposto punto per punto alle accuse rivolte dai 18 senatori pentastellati.
Ieri, nel corso di una Seduta alla Camera, la deputata messinese Matilde Siracusano è intervenuta per chiedere ai parlamentari di sottoscrivere un appello da lei presentato al Ministro Grillo a sostegno di NeMO SuD: «La risposta – ha dichiarato l’esponente di Forza Italia – è stata immediata. Per tale ragione, ringrazio tutti i colleghi dei diversi schieramenti politici che hanno sottoscritto il documento».
A sottoscrivere l’appello sono stati i messinesi Ella Bucalo, Pietro Navarra e Nino Germanà, ma anche altri deputati della Camera come Prestigiacomo, Rosato, Mulè, Ravetto, Andrea Romano, Mor, Occhiuto, Bartolozzi, Cattaneo, Varchi, Tripodi, Spena, Marrocco, Conte, Rostan. Ma non solo.
«La politica – ha concluso Matilde Siracusano – si è unita per contrastare un attacco ignobile lanciato a danno di un’eccellenza sanitaria gestita da Fondazione Aurora Onlus, senza scopo di lucro, per volontà delle famiglie dei malati affetti da patologie neuro muscolari. Il NeMo SUD non è una clinica privata sostenuta dai “poteri forti”, come si interpreterebbe dalle parole di chi ha lanciato le accuse e che oggi si trova spiazzato da una netta presa di posizione dei parlamentari di tutti gli schieramenti politici».
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