MessinaServizi: cresce la raccolta differenziata ma sulla gestione rifiuti si avvicina la privatizzazione

Pubblicato il alle

2' min di lettura

Aumenta in città la raccolta differenziata: +4,20% nel solo mese di settembre. Ad annunciarlo è proprio MessinaServizi Bene Comune che da mesi sta lavorando per diffondere e far rispettare ai cittadini le regole in materia di conferimento rifiuti. E i risultati cominciano a farsi vedere.

Per promuovere ulteriormente la raccolta di rifiuti riciclabili, l’azienda ha aderito, con la collaborazione di Legambiente, all’evento Sicilia Munnizza Free, che ha visto Piazza Casa Pia trasformarsi per un giorno in isola ecologica. Solo ieri, 7 ottobre, sono state raccolte, secondo la stima di MessinaServizi Bene Comune, 2 tonnellate di differenziata.

Lo scopo della manifestazione, che si è tenuta in 100 piazze siciliane, è stato quello di dimostrare la volontà dei cittadini di liberare le strade dai rifiuti. Coloro che hanno aderito a Munnizza Free hanno, inoltre, ricevuto un buono per acquistare prodotti al Biomercatino di Piazza Casa Pia.

Nonostante il grande sforzo per far funzionare il progetto di pulizia di Messina, la società di raccolta e smaltimento rifiuti sembra avere vita breve. Nel documento “Salva Messina”, appena divulgato dal Sindaco Cateno De Luca e discusso ieri con Giunta e Consiglio Comunale, si parla del destino della Partecipata.

Uno dei provvedimenti di supporto al piano di riequilibrio finanziario pluriennale adottati dalla Giunta prevede: «Avvio delle procedure di gara per l’individuazione del soggetto privato per la gestione settennale del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani». La soluzione al deficit finanziario di MessinaServizi sembra quindi essere la privatizzazione.

(229)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.