Nessuna sospensione dell’attività didattica per l’Università di Messina: gli esami della sessione di febbraio/marzo si svolgeranno regolarmente così come le lezioni, che riprenderanno il 9 marzo. Un passo indietro, rispetto allo “stop” annunciato come precauzione contro il coronavirus, che non sorprende più di tanto. Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci aveva infatti definito la sospensione «inappropriata».
La sospensione, in sostanza, non è durata neanche 24 ore. Dopo il primo comunicato che annunciava lo “stop” della attività in Ateneo come misura cautelativa nei confronti del coronavirus, il secco commento di Musumeci in conferenza stampa, e la nota del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, UniMe ha deciso di riportare tutto alla normalità.
Questo il comunicato dell’Università degli Studi di Messina: «Tenendo conto delle indicazioni pervenute in data odierna dalle Autorità nazionali e regionali, in particolare con la nota del Miur sulla gestione delle emergenze da infezione da Covid-19 (coronavirus, ndr), e al fine di consentire, per quanto possibile, il regolare svolgimento del calendario accademico, a parziale modifica di quanto già disposto con nota rettorale del 25.02.2020, si autorizza lo svolgimento degli esami di profitto previsti nella sessione di febbraio/marzo. Le lezioni, così come da calendario, riprenderanno regolarmente il 9 marzo 2020 in tutte le sedi dell’Ateneo, comprese quelle decentrate».
Restano aperte anche le scuole, come precisato dal sindaco di Messina Cateno De Luca nei giorni scorsi.
(262)