Un progetto per Villa Dante: è questo quanto bolle in pentola presso il Direttivo del Circolo PD della III Circoscrizione di Messina. L’obiettivo è ridare lustro non solo al polmone verde della città, ma anche alle aree circostanti, partendo dal terminal dei bus, passando per i parcheggi e per la fermata del tram. Necessario, sottolineano, anche interventi di cura degli alberi presenti sia all’interno che all’esterno.
Da qualche giorno si parla di nuovo di Villa Dante. In particolare da quando il consigliere Mario Barresi ha inviato una nota all’Amministrazione interrogandola sulle sue intenzioni per il futuro dello spazio verde ora che gli sono state destinate risorse per un totale di 1 milione e 700mila euro attraverso la variazione di bilancio 2020/23.
Anche il Direttivo del Circolo del Partito Democratico della III Municipalità e il Consigliere Sciutteri hanno deciso di cogliere la palla al balzo per elaborare un progetto per la riqualificazione di Villa Dante. A breve, infatti, i membri del partito programmeranno un incontro in streaming cui saranno invitati a partecipare tesserati, simpatizzanti ed amici. L’obiettivo è quello di raccogliere idee, progetti e suggerimenti da sottoporre al vaglio del Consiglio della Municipalità, della preposta Commissione Comunale e del Consiglio Comunale stesso per contribuire fattivamente alla progettualità delle opere di riqualificazione e ristrutturazione del polmone verde di Messina.
«A Villa Dante – sottolineano il consigliere Antonino Sciutteri e il segretario Antonino Labate –, che è la più estesa area verde del centro urbano della città, sono inseriti impianti sportivi (campi da tennis, piscina scoperta, palestra coperta, area per pattinaggio e skateboard e pista per jogging), arena per spettacoli all’aperto, centro diurno per anziani, area baby park con giochi per bambini, area per animali d’affezione, palestra coperta, campo di bocce; oltre alle aree limitrofe con terminal bus, parcheggi coperti, aree di sosta autovetture e fermata tram che oggi versano in uno stato di profondo degrado ed abbandono con parte di dette strutture non utilizzate e deteriorate per mancanza di manutenzione e di adeguata sorveglianza, soprattutto la mancata manutenzione degli alberi ad alto fusto all’interno e nelle aree limitrofe alla villa che rappresenta un serio pericolo per i fruitori degli spazi verdi e per i danni che le radici, causano ai marciapiedi».
Proprio intervenire su queste problematiche è lo scopo principale della riunione che si terrà nei prossimi giorni e che potrebbe vedere un nuovo progetto che verrà poi messo sul tavolo dell’Amministrazione.
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