Le strade di Messina sono pronte per i lavori di riqualificazione. Nel sopralluogo della mattina di ieri, mercoledì 12 gennaio, il sindaco Cateno De Luca e l’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Mondello, hanno monitorato la situazione in alcuni dei principali assi viari ricadenti nel territorio comunale, in particolare via Pietro Castelli, viale Italia, via S. Corrado e tutta una serie di altre strade che coprono soprattutto il territorio della periferia della città.
Riqualificazione strade, le vie di Messina interessate dai lavori
Il Comune farà partire i lavori di rifacimento stradale stanziando più di un milione, 1.085.000,00 euro per l’esattezza, con una durata prevista di un anno. Questo è l’elenco delle vie interessate dagli interventi:
- viale Gazzi, nei tratti, da via Consolare Valeria a via Ammannato, da via Ammannato a via Tancredi; da via Tancredi a via del Fante; da via del Fante ad ingresso Autostrada;
- via Cianciolo, da viale Bertuccio alla Piazza di Bordonaro;
- via Annibale, tratto da Camaro S. Anna a Piazza Fazio;
- via del Santo, tratto dal viale Europa al ponte FS;
- via Pilli, tratto da viale Europa a via Fazzello;
- via Pietro Castelli, tratto da viale Italia a via S. Corrado;
- via M. d’Arrigo, tratto da Piazza S. Vincenzo a via Calapso;
- Piazza Vittoria;
- via Boner, tratto da Piazza Vittoria a viale Giostra;
- via Pola, tratto da viale Giostra a viale della Libertà;
- via Leonardo Sciascia, tratto da viale Regina Elena a via Olimpia;
- via Olimpia, tratto da viale Regina Elena alla scuola;
- via S.Cappellani;
- via P. Preitano, tratto da viale Annunziata a via Olimpia.
«Si tratta di un intervento generale – ha detto l’assessore Salvatore Mondello – che riguarda ampie porzioni di territorio non tenute in considerazione negli ultimi anni; abbiamo quindi inteso riservare più attenzione alle zone di frangia. È soltanto il punto di partenza di una programmazione complessiva ad ampio raggio, che è stata pianificata a seguito di un dettagliato monitoraggio implementato con le molte segnalazioni raccolte durante il giro dei quartieri».
«Allo stato attuale – continua – partiranno gli interventi minori, in vista di una riqualificazione più profonda, che richiede un notevole sforzo in termini di risorse economiche oltre che umane. In questo senso ho un unico grande rammarico, ovvero l’impossibilità di utilizzare le somme del disavanzo di bilancio, che erano state pensate anche in quest’ottica. In ogni caso, utilizzando i fondi disponibili allo stato attuale, hanno permesso di programmare interventi di riqualificazione di alcune strade maggiormente deteriorate, con il successivo ripristino della segnaletica stradale orizzontale. Le strade in questione risultano particolarmente ammalorate, anche a causa dei continui interventi effettuati dai gestori delle reti idriche, elettriche, fognari, telefoniche e del gas».
(316)