Messina. Tentano di occupare le baracche appena liberate. De Luca: «Nessuna pietà»

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Il sindaco aveva parlato chiaro qualche giorno fa: una volta liberate le baracche nessuno doveva pensare nemmeno lontanamente di occuparle abusivamente. Ma evidentemente a qualcuno il messaggio non è arrivato, o meglio, ha fatto finta di non sentirlo. Questa notte, infatti, qualcuno ha tentato di occupare abusivamente le baracche appena liberate grazie al progetto Capacity. Un gesto grave che rappresenta una brutta macchia nel difficile progetto di risanamento che è appena partito, con non poche difficoltà.

Questa notte, quindi gli uomini della Polizia Municipale hanno apposto i sigilli alle baracche libere, per evitare l’occupazione abusiva, ricordando che agli abitanti ancora presenti che «se consentono l’occupazione delle baracche che abbiamo sgombrato con il progetto capacity vanificano l’intero progetto con il rischio di far saltare tutte le compravendite della case già effettuate».

sigilli baracche messinaIl progetto di risanamento prevede che, una volta sgomberate le baracche si passi in tempi brevi alla loro demolizione. Prima, però, bisognerà provvedere ad eliminare la presenza di materiali pericolosi e tal proposito il sindaco De Luca afferma che: «Abbiamo in corso le procedure per l’affidamento dei lavori di eliminazione dei tetti in gran parte di eternit e rendere inutilizzabili le baracche».

E a chi ha compiuto questa notte il grave gesto ricorda che: «Non avrò nessuna pietà. Mi occuperò personalmente di far sgomberare gli abusivi che tenteranno di approfittare di questa situazione. Ormai il dato è aggiornato e non serve forzare la situazione: tolleranza zero».

 

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  1. Caro signor Sindaco apprezzo il suo operato per la distruzione delle baracche a Messina, ma ne lasci qualcuna a disposizione per i lavoratori dei servizi sociali come me che dopo 30 anni ora è disoccupato e attende notizie per lavorare. In caso lasci una baracca per noi e le ns famiglie se continua a fregarsene dei servizi sociali. Cordiali saluti.

  2. Ecco come potrebbe restituire i soldi eccedenti l’indennità di docente l’ex sindaco ACCORINTI: l’acquisto di un appartamento per una famiglia di baraccati! Gliene renderebbero merito i baraccati innanzitutto, i messinesi cui potrebbe mostrare uno straccio di ricevuta e il sindaco nuovo che risparmierebbe qualcosa!

  3. Giusto e sacrosanto tolleranza zero . Più che d ‘ accordo in tal caso.

  4. Adesso. Che se dimesso come finirà col risanamento? Bolle? Balle? Polverone? Illusione? Povera Messina, illusa x l’ennesima volta

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