isole ecologiche di Messina: contenitori interrati dell'isola ecologica di giampilieri - Messina

Messina, taglio dello sconto TARI per chi conferisce nelle isole ecologiche? Gioveni: «Ci opporremo»

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Un secco “NO”: questa la replica del capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale, Libero Gioveni, all’ipotesi di un taglio allo sconto sulla TARI previsto per chi porta determinati rifiuti direttamente nelle isole ecologiche di Messina. Ipotesi che, sembrerebbe, è attualmente al vaglio della Giunta Basile: «Se questa modifica al Regolamento dovesse giungere in Aula, come gruppo di Fratelli d’Italia certamente ci opporremo».

Ciò a cui il consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, fa rifermento sono alcune dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dall’Assessore ai Tributi, Roberto Cicala, secondo il quale, vista la capillare presenza della raccolta differenziata porta a porta, sarebbe possibile una modifica al Regolamento che elimini l’attuale sconto sulla parte variabile della Tari nelle bollette di chi supera i 60Kg. «Mi auguro – scrive in proposito Libero Gioveni – che sull’annuncio dato dall’Amministrazione di voler eliminare la scontistica sulla Tari a chi conferisce i rifiuti nelle isole ecologiche vi sia subito un dietro front, perché a questo punto il rischio è che si rasenti l’accanimento!».

Si tratta di una decisione che, comunque, dovrebbe passare il vaglio del Consiglio Comunale: «Se questa modifica al Regolamento dovesse giungere in Aula – dichiara Gioveni –, come gruppo di Fratelli d’Italia certamente ci opporremo e mi auguro che anche i gruppi di maggioranza si discostino da questa eventuale linea dell’Amministrazione, perché significherebbe dare il classico “colpo di grazia” a migliaia di cittadini onesti contribuenti fin troppo vessati dalla pressione tributaria. Non è pensabile, né tanto meno accettabile in un periodo così difficile di caro energia, eliminare questa preziosa agevolazione presente ormai da anni che quindi, in aggiunta all’ormai inevitabile aumento del 20% della prossima Tari, porterebbe la misura del tributo alle stelle!».

Nel mirino del consigliere Libero Gioveni, anche l’AMAM: «Se poi – prosegue – a questo si aggiunge anche l’aumento del 7% sulle bollette del servizio idrico già deliberato dall’Amam e che personalmente ho avuto modo di giudicare del tutto inopportuno lunedì scorso in Commissione Bilancio alla presenza del presidente dell’azienda Loredana Bonasera – commenta l’esponente di FdI – la frittata è fatta!».

«Ritengo quindi – conclude Gioveni – nell’attesa anche di ricevere risposta dal sindaco Basile alla mia interrogazione sugli sgravi Tari da inserire nel prossimo Bilancio di Previsione per le famiglie a basso reddito, che sia del tutto inappropriata e irragionevole anche questa possibile decisione della Giunta di tagliare la scontistica in bolletta a chi conferisce nelle isole ecologiche, non soltanto per l’impatto sociale che un simile deleterio provvedimento produrrebbe, ma anche per non disincentivare le famiglie nel proseguire il percorso di differenziazione dei rifiuti già avviato e in parte anche collaudato e di cui questa Amministrazione peraltro si vanta».

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  1. La differenziata di cui di vantano gli amministratori è quella che tanti cittadini come me fa conferendo in isola ecologica. Il porta a porta non porta quasi nulla vasta controllare quello che conferiscono la maggior parte dei furgoni. Controllare quelli che prendono dai mercati, tutto insieme. Io vado in macchina e spendo tempo e denaro per andare in isola ecologica, togliete lo sconto e vi renderete conto. Ciao Basile e co.

  2. Trovo giusta la modifica per il conferimento nelle isole ecologiche, chi sceglie di andare nell’isola lo faccia a sue spese senza riduzione in bolletta

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