Tra gli ospiti del Messina Street Food Fest 2022 anche l’Ambasciatore del Gusto e Chef del Marina del Nettuno, Pasquale Caliri che ha omaggiato il mare dello Stretto con un piatto dalla tecnica giapponese ma dal gusto siciliano, a base di alghe, cozze e ricci. Ma non si parla solo di cibo. L’alga diffusa nel catanese, utilizzata per la preparazione, infatti, viene presa a simbolo di un mare che scompare devastato dall’incuria e dall’inquinamento.
«La rossa alga, diffusa nel catanese, attecchisce solo in acque perfettamente pulite e prive di contaminanti. Da qui la sua quasi totale estinzione. Quel mare che tanto amiamo – ha detto lo chef durante il Messina Street Food Fest 2022 –, ma che troppo trascuriamo. E poi ancora: ricci di mare, cozze uova e caviale. Un insieme iodato lavorato abilmente con una tecnica orientale: il Tamagoyaki».
«Conosciuto nello street food giapponese il tamagoyaki, simile all’omelette, – continua la nota – è un composto di uova che viene arrotolato piu’ volte sino a formare un cilindro, come una millefoglie di frittata. Tecnica orientale ma gusto tutto nostrano. Dinanzi al pubblico accorso sotto il tendone della manifestazione domenica mattina, chef Pasquale Caliri compone il suo omaggio marino deponendo una fetta di Tamagoyaki reso verde dagliu spinaci su un fondo di “mpepata di cozze”. Il risultato è un piccolo concentrato di mare».
A questo link tutte le foto del Messina Street Food Fest 2022.
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