Istituire una sosta breve di fronte ai negozi di Corso Cavour, a Messina: questa la proposta dei commercianti della zona riportata dal portavoce Lillo Valvieri. «Questa iniziativa – spiega – potrebbe apportare un respiro ben necessario ai commercianti e allo stesso tempo risolvere il problema persistente della doppia fila che spesso congestiona il traffico nella zona».
Prosegue a Messina il dibattito intorno ai tanti cambiamenti che stanno riguardando nelle ultime settimane la viabilità del centro città. A lanciare una proposta, oggi, sono i commercianti di Corso Cavour, rappresentati da Lillo Valvieri. L’idea è quella di consentire ai cittadini di parcheggiare per poco tempo davanti ai negozi, per rapide commissioni, attraverso l’istituzione della sosta breve.
«I commercianti – spiega Valvieri – sono chiaramente favorevoli a regole e regolamenti, ma con una condizione importante: tali regole non devono danneggiare il loro lavoro. La sosta breve, come suggerito, potrebbe fornire un compromesso ideale, consentendo ai clienti di parcheggiare brevemente di fronte ai negozi per acquisti rapidi, migliorando così l’accessibilità ai negozi senza ostacolare il flusso del traffico.
«In un segno di cooperazione e civiltà – aggiunge –, i commercianti si sono dichiarati pronti ad aprire un dialogo con l’amministrazione locale per discutere ulteriormente la proposta e trovare una soluzione che sia equa per tutte le parti coinvolte. Attendono ora con interesse un invito da parte dell’amministrazione per avviare questo processo di concertazione».
«In un periodo – conclude Lillo Valvieri – in cui la collaborazione e la comprensione reciproca sono essenziali, i commercianti di Corso Cavour dimostrano un impegno per il benessere della comunità e per il successo continuo delle loro attività. La speranza è che questa proposta possa portare a una soluzione che soddisfi le esigenze di tutti e contribuisca a mantenere Corso Cavour un luogo attraente per i residenti e i visitatori».
(1033)
Iniziamo col dire che di fatto già continuano a posteggiare in seconda e terza fila.
La strada è già intasata e non ho visto vigili a sorvegliare la via. Certo che ci vuole coraggio per chiedere che tale disfunzione venga legalizzata!