La Messina Social City cerca una nuova struttura per gli anziani di Casa Serena, trasferiti nei mesi scorsi a Collereale a causa dei lavori di ammodernamento dello stabile. Sulla questione interviene il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Libero Gioveni, che chiede alcuni chiarimenti.
A gennaio 2023 gli ospiti di Casa Serena sono stati trasferiti all’“I.P.A.B. Casa di Ospitalità Collereale e Asili d’Infanzia” per consentire lo svolgimento di alcuni lavori all’interno della struttura. Con determina del 27 ottobre 2023, però, la Messina Social City ha lanciato una manifestazione di interesse per l’individuazione di un nuovo edificio. Come si legge nel documento, gli obiettivi dell’Azienda Speciale sono due: garantire la collocazione degli anziani in una struttura autonoma e ampliare l’offerta di ospitalità a un maggior numero di beneficiari.
Dalla determina, però, sono scaturiti i dubbi del consigliere comunale Libero Gioveni: «Dopo la chiusura di Casa Serena nel gennaio scorso per i lavori di ammodernamento finanziati dall’Agenda Urbana PO FESR 2014/2020 (che peraltro avevano avuto un’accelerazione dopo il blitz dei NAS) gli anziani ospiti della struttura erano stati tutti trasferiti all’IPAB Collereale, al quale però sembrerebbe che la Messina social city non abbia ancora pagato l’affitto. In più occasioni nel corso di questi mesi avevamo chiesto lumi sullo stato dei lavori di Casa Serena, proprio per la necessità che gli anziani tornassero nel loro ambiente naturale, ma senza avere avuto risposta sui tempi».
Secondo l’esponente di Fratelli d’Italia, la determina di ricerca di un nuovo immobile: «Fa emergere inevitabilmente dei dubbi sia sulla reale tempistica per la riconsegna di Casa Serena, sia su un modus operandi dell’azienda che certamente non ritengo consono per i nostri anziani che meritano una residenza stabile e non certamente itinerante».
Per queste ragioni, il consigliere comunale Libero Gioveni ha chiesto la convocazione di una seduta della Commissione Servizi Sociali alla presenza del Consiglio d’Amministrazione della Messina social city.
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