Le colonne del portale trecentesco del Duomo sono state ripulite. A rimuovere le scritte che avevano deturpato la Cattedrale è stata, su base volontaria, una giovane restauratrice diplomata diplomata all’opificio delle pietre dure di Firenze, Fedra Sciacca.
Lo scorso 5 settembre PuliAmo Messina aveva denunciato la comparsa di una scritta, impressa con pennarello nero indelebile sulle colonne del portale della Basilica. La reazione dell’associazione è stata immediata: la segnalazione, poi un appello ai cittadini e l’organizzazione di un flashmob, dal titolo MarmOffeso, per far sentire la voce di chi ha a cuore il patrimonio storico e culturale della città dello Stretto.
Dopo il successo dell’originale flashmob, che ha visto un gruppo di volontari travestirsi da sculture per farsi “imbrattare” con scritte di denuncia contro gli atti vandalici nei confronti di beni culturali, per le colonne del Duomo è arrivato il lieto fine. Una volta contattata la Curia e la Soprintendenza dei Beni Culturali di Messina, e ottenuti i permessi necessari per mettersi all’opera, Fedra Sciacca ha iniziato a ripulire a titolo volontario le due colonne eliminando le scritte.
I ragazzi di PuliAmo Messina, che per primi avevano denunciato l’accaduto e dato il via alla protesta, hanno documentato e seguito in diretta i lavori. Oggi i segni lasciati dal pennarello indelebile sono un solo un brutto ricordo, grazie al lavoro della giovane restauratrice che, con un solvente e della sepiolite, ha eliminato l’inchiostro nero.
(Foto di PuliAmo Messina)
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