L’assessore allo Sport, Francesco Gallo, risponde alle critiche del consigliere comunale Massimo Rizzo che, nelle scorse ore, aveva definito il bando per la gestione dello Stadio “Franco Scoglio” (o San Filippo) «un flop». Tra le altre cose, l’esponente di Libera Me aveva chiesto una presentazione pubblica dei progetti che la FC Messina, aggiudicataria del bando, ha in mente per l’impianto. «La Società – commenta l’esponente della Giunta De Luca – può in qualsiasi momento decidere di illustrare alla cittadinanza i contenuti della sua proposta».
L’aggiudicazione, si ricorda, non è ancora definitiva, ma ha già suscitato diverse polemiche. Sulla questione è intervenuto da ultimo il consigliere comunale di Libera Me, Massimo Rizzo, che ha accusato l’amministrazione di «mancanze di visione politica». Non è tardata la replica dell’assessore allo Sport, Francesco Gallo.
«Se ho capito bene quel che ha scritto il Consigliere Rizzo – esordisce Gallo –, che si chiami “Scoglio” o che si chiami, ad esempio, “Bisconte” o “Despar”, la gestione di uno stadio o dell’attività sportiva non deve produrre consenso elettorale, né per l’Amministrazione, né per i singoli consiglieri comunali. Su questo concordo pienamente con lui. Quanto alla procedura in corso, trattandosi di una gara d’appalto, credo che non possa essere “turbata” dalla sia pur comprensibile curiosità di alcuno».
«Per quanto ne so – prosegue –, posso assicurare che il RUP sta facendo tutti i necessari approfondimenti sulla proposta di aggiudicazione e comunque non è mia abitudine interferire nel lavoro di un dirigente incaricato di portare a termine la procedura di una gara pubblica. Poi ci sarà il tempo per dare eventualmente sfogo, sullo stadio “Scoglio”, a quello che l’On. D’Alìa, in altra occasione, ha definito come “il dibattito del giorno dopo”».
«Voglio comunque rassicurare Rizzo – aggiunge – e chiunque altro sul fatto che l’Amministrazione Comunale non ha inteso e non intende abdicare al suo ruolo di garante dell’interesse pubblico anche in merito al progetto attualmente in fase di ulteriore valutazione da parte dell’organo a ciò preposto dalla legge. Ed anche nella fase successiva all’eventuale aggiudicazione definitiva non mancheranno gli strumenti per esercitare un costante controllo sull’attività del potenziale concessionario e sul rispetto degli impegni assunti».
«Rimane comunque – conclude – la possibilità che la società FC Messina possa in qualsiasi momento decidere di illustrare alla cittadinanza i contenuti della sua proposta. Ed anch’io mi auguro che intenda farlo anche a prescindere dai tempi di definizione del procedimento in corso».
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