Messina. Sono quasi 30.000 le infrazioni al codice della strada riguardanti parcheggi irregolari rilevate tramite Scout System sul territorio cittadino nel 2017. Dati che segnano un aumento di circa 10.000 multe rispetto al 2015.
Ad esporre i dati riguardanti le rilevazioni effettuate attraverso lo Scout System nel 2017 sono stati il sindaco Renato Accorinti, l’assessore con delega alla Polizia Municipale Gaetano Cacciola e il commissario ispettore superiore della Polizia Municipale Michele Bonanno nel corso di una conferenza stampa tenutasi lo scorso 15 maggio.
Per la precisione, i verbali elevati sono stati 29.167, la maggior parte dei quali indirizzati ad automobilisti che hanno lasciato la propria vettura in divieto di sosta. Sembrano numeri elevati, ma a fare bene i conti non si superano le 80 multe al giorno in un anno solare: dato che, considerando l’intensità del traffico cittadino e le abitudini dei messinesi in materia di parcheggi, potrebbero raggiungere quote ben più consistenti.
Il dispositivo Scout, utilizzato per il rilevamento delle infrazioni, consiste in una fotocamera posta a bordo delle volanti della Polizia Municipale, il cui uso è finalizzato al controllo in tempo reale delle vetture parcheggiate. Tale strumento consente anche di verificare lo stato delle assicurazioni e delle revisioni dei mezzi di trasporto.
In particolare, le multe per le varie modalità di sosta irregolare sono state così suddivise:
- 8.313 per divieto di sosta;
- 5.846 per sosta in seconda fila;
- 3.324 per sosta su pista ciclabile;
- 2.048 per sosta su corsia canalizzazione;
- 2.172 per sosta davanti a cassonetto r.s.u.;
- 2.305 per sosta sul marciapiede;
- 1.128 per sosta su attraversamento pedonale;
- 1.128 per sosta in intersezione;
- 1.884 per sosta su striscia di margine;
- 741 per sosta non parallela all’asse stradale;
- 278 per sosta in area pedonale.
Le aree in cui sono stati effettuati i controlli sono e, di conseguenza, elevate le multe, sono localizzate principalmente nel centro città. Le infrazioni rilevate si sono così distribuite:
- 2.668 in via La Farina;
- 4.890 in via Garibaldi;
- 3.119 in via Cesare Battisti;
- 3.254 sul viale San Martino;
- 2.399, viale della Libertà;
- 1.449, corso Cavour;
- 180, S.S. 114;
- 2.204 a piazza della Repubblica;
- 1.871 in via Tommaso Cannizzaro;
- 0 in via Consolare Pompea;
- 1.946 sul viale Boccetta;
- 323 a piazza Pugliatti;
- 1.301 in via I Settembre;
- 234 in via V. Emanuele;
- 0 a piazza Duomo;
- 10 in via Consolato del Mare;
- 1.437 in via Marco Polo;
- 1882 sul viale Giostra;
- 0 nelle altre località sottoposte ai controlli.
I controlli non hanno riguardato solo le autovetture private, ma anche i mezzi pesanti e sono stati effettuati, in questo caso, tramite lo Scout System Krono. Il dispositivo in questione ha permesso, nel 2017, l’emissione di 16o verbali per il mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo. Nel 2016 le multe elevate per tale infrazione erano stati, invece, 60.
Infine, è stata illustrata anche la situazione riguardante i ricorsi nei confronti di multe ricevute dagli automobilisti a seguito dei controlli effettuati con Scout e Scout Krono per il biennio 2016/2017.
- Anno 2016: dei 73 ricorsi presentati al giudice di pace ne sono stati accolti 18; degli 86 presentati al prefetto ne sono stati accolti 2.
- Anno 2017: dei 50 ricorsi presentati al giudice di pace ne sono stati accolti 9; dei 101 presentati al prefetto ne sono stati accolti 2.
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