«Adesso che il Bilancio di Previsione è stato approvato, si proceda subito al bando per le riduzioni ed esenzioni Tari (Tassa sui rifiuti) per le famiglie a basso reddito»; esordisce così il consigliere comunale Libero Gioveni in una nota indirizzata al Comune di Messina.
«Al netto delle promesse fatte negli anni scorsi e mai mantenute – dice Gioveni – adesso occorre fare in fretta nel varare la delibera che riporti i criteri per beneficiare delle parziali riduzioni della Tari o addirittura della totale esenzione. L’urgenza nasce anche dal fatto di evitare alle famiglie, aventi diritto, di ritrovarsi nell’incertezza di dover pagare o meno le rate, visto che in passato è capitato a qualcuno di non pagarle perché pensava di rientrare fra i beneficiari, per poi invece ritrovarsi nella graduatoria in posizioni che non gli hanno consentito di ottenere lo sgravio.
È evidente, quindi – aggiunge il capogruppo di Fratelli d’Italia – che stante la scadenza della prima rata al prossimo 31 agosto, sarebbe necessario già avere, prima di quella data, la graduatoria degli aventi diritto in modo tale che le famiglie inserite possano regolarsi se abbiano o meno il diritto all’agevolazione e, nello stesso tempo, all’Ente di ottenere delle entrate certe. Mi auguro quindi che il competente assessorato ai servizi sociali possa produrre subito la delibera riportante i requisiti e i criteri utili ad ottenere le agevolazioni Tari da sottoporre al voto dell’Aula o, in alternativa, per accelerare i tempi, che lo stesso Dipartimento possa autonomamente pubblicare un avviso sulla stessa stregua di quello pubblicato per l’anno 2018».
Secondo Gioveni, per ridurre la Tari per le famiglie più bisognose, sarebbe necessario utilizzare i 733mila euro della premialità della Regione Sicilia concessa al Comune per l’approvazione in tempo utile dei bilanci passati.
(164)