Dopo l’incidente mortale avvenuto nelle prime ore di ieri, martedì 15 gennaio, sull’autostrada A18 Messina – Catania, arriva puntuale un comunicato stampa del CAS (Consorzio per le Autostrade Siciliane) che intende chiarire alcuni punti relativi a questo tragico episodio.
« In relazione al tragico incidente verificatosi martedì 15 gennaio nel tratto autostradale della A18 Messina – Catania si ritiene opportuno rappresentare quanto segue.
Sono in corso le indagini degli organi inquirenti nonché degli uffici tecnici del Consorzio per verificare le cause del sinistro al fine di accertare le eventuali responsabilità sull’accaduto.
La Direzione generale ha nominato l’ing. Rino Torrisi quale proprio consulente tecnico di parte per collaborare con il consulente della Procura della Repubblica di Messina in ordine alla ricostruzione della dinamica dell’incidente.
Dalla prima ricognizione sullo stato dei luoghi non appare possano rilevarsi criticità strutturali del tratto stradale in questione né negligenze del concessionario correlate al verificarsi dell’evento.
Nei prossimi giorni e fatti salvi i provvedimenti adottati dalla Procura, sarà cura del Consorzio con affidamenti di somma urgenza ripristinare le condizioni di percorribilità e di sicurezza della tratta.
L’Amministrazione e la Direzione Generale esprimono il proprio sincero cordoglio alle famiglie ed alla Polizia Stradale colpite dal così grave lutto, augurando una pronta guarigione alle persone ferite».
Nell’incidente mortale, avvenuto all’altezza di Scaletta Zanclea hanno perso la vita tre persone: il poliziotto Angelo Spadaro, un 42enne di Modica e una donna di 81 anni della provincia di Reggio Calabria.
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