Un lunedì impegnativo quello del Sindaco di Messina Cateno De Luca, che durante la sua occupazione pacifica permanente alla Rada San Francesco (in attesa che il Governo sospenda l’obbligo si green pass rafforzare per attraversare lo Stretto) e l’annuncio del ritorno a scuola in presenza, firma anche le sue dimissioni. «Il Sindaco Cateno De Luca, – si legge nella nota del Comune – oggi, lunedì 17 gennaio 2022, con una lettera indirizzata al Segretario Generale e al Presidente del Consiglio Comunale ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di Sindaco della Città di Messina».
La dipartita di Cateno De Luca
Era già successo, diverse volte, che il Sindaco di Messina annunciasse la sua dipartita. Ma adesso sembra che sia tutta vero. Lo aveva detto a inizio anno, poi doveva incontrare Papa Francesco.
«È stata confermata tre ore fa l’udienza di Papa Francesco coi sindaci delle Città Metropolitane, che si terrà Il 5 febbraio. E io – aveva detto De Luca – ci voglio andare. Quindi, mi dispiace, mi dovete sopportare una settimana in più. Tutto qui. Posticipiamo esattamente di 6 giorni. Non vi preoccupate, non si andrà oltre, ma a quest’udienza organizzata dall’Anci ci voglio andare. E ci andrò per rappresentare la città di Messina come Sindaco di Messina. È solo uno slittamento, di fronte al Santo Padre, doveroso. Del resto, poi ne andremo parlando nei prossimi giorni» e adesso sembra sia arrivato il momento.
Cateno De Luca, infatti, ha inviato la lettera al Segretario Generale e al Presidente del Consiglio Comunale, per lasciare il suo incarico. Sulle motivazioni delle dimissioni però il Sindaco Cateno De Luca non si sbottona. «Le motivazioni – ha detto De Luca – saranno rese note prima dell’efficacia definitiva della presente e dunque, non oltre il prossimo 6 febbraio».
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