Continua l’impegno dell’ATM per migliorare il servizio di trasporto pubblico a Messina ed incoraggiare il rispetto delle regole. Stamattina, a scendere in campo per contro il portoghesismo è stato il presidente dell’azienda trasporti Messina. Pippo Campagna ha vestito materialmente i panni di controllore ed è salito su bus e tram per verificare che tutti i passeggeri fossero in possesso del biglietto.
Indossando la divisa di controllore antievasione, il presidente di ATM ha voluto affiancare gli operatori in servizio per sperimentare in prima persona il difficile lavoro svolto quotidianamente. Si tratta infatti, di un ruolo arduo da ricoprire, soprattutto perchè si deve spesso fare i conti con l’inciviltà delle persone. I controllori ATM, infatti, sono soggetti ogni giorno agli attacchi verbali dei viaggiatori beccati senza biglietto che, pur di non farsi fare la multa, sono pronti a tutto. E a volte si arriva anche a vere e propri atti di violenza. Lo scorso 22 maggio, ad esempio, un controllore è stato minacciato e poi aggredito da una donna che non aveva obliterato il biglietto, riportando diverse lesioni.
Il rispetto per le regole è fondamentale ricorda l’azienda, che da tempo si sta impegnando ad aumentare il livello del servizio offerto ai messinesi. Basti pensare all’introduzione dei nuovi bus elettrici, che dal 10 maggio sono scesi sulle strade di Messina mentre è di questa mattina l’annuncio dell’arrivo di 8 nuovi autobus che andranno ad implementare il parco automezzi dell’Azienda Trasporti Messina.
(792)