Il progetto “Messina – A scuola e al lavoro con il Trasporto Pubblico Locale”, presentato dall’Amministrazione Comunale al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, è stato ammesso a finanziamento. Presto, quindi, studenti e lavoratori potranno usufruire di sconti sugli abbonamenti di bus e tram. Come? Ecco cosa succederà nelle prossime settimane.
“Messina – A scuola e al lavoro con il Trasporto Pubblico Locale” è un progetto finalizzato ad incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici per effettuare quotidianamente i tragitti casa-scuola, casa-lavoro e viceversa e rientra in un Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile.
Grazie al finanziamento, il Comune di Messina, che partecipa al Programma in partenariato con l’Università degli Studi di Messina e l’A.T.I. Euromobility-CRAS s.r.l., potrà mettere in pratica una serie di iniziative che coinvolgeranno gli enti pubblici, le aziende e gli istituti scolastici di Messina che decideranno di aderire al progetto.
Tre sono le aree sulle quali si concentra questa iniziativa.
1. Incentivi per l’uso del Trasporto Pubblico Locale
Per le aziende e gli enti che sottoscriveranno un accordo con il Comune, sarà applicata una riduzione fino al 50% dell’abbonamento trimestrale su bus e tram ATM. I lavoratori che aderiranno all’iniziativa potranno ricevere ogni giorno lavorativo, nella fascia oraria richiesta, un’informazione dedicata e personalizzata riguardo il passaggio dei mezzi pubblici, tramite il proprio smartphone (ad esempio alert: “Il tuo TPL è pronto alla fermata”), in relazione alle linee e alla fermata dagli stessi indicata.
2. Bike to Work
L’iniziativa prevede il riconoscimento di incentivi ai lavoratori e agli studenti che utilizzano la bicicletta per recarsi a scuola o al lavoro, a fronte del dimostrato utilizzo della bicicletta per gli spostamenti sistematici. Sarà possibile, inoltre, avere in prova gratuita una bicicletta a pedalata assistita per un determinato periodo di tempo (anche pieghevole, compatibile con il trasporto sui mezzi pubblici e nel bagagliaio dell’auto). L’uso delle biciclette distribuite gratuitamente a rotazione per un determinato periodo di tempo (ad es. 1-2 mesi) fra utenti che potranno farne richiesta facilmente attraverso uno specifico sito Web, sarà monitorato attraverso una “APP” di tracciamento in modo tale da poter attribuire, sulla base dei chilometri effettivamente percorsi, agevolazioni nell’acquisto di una nuova bicicletta o di semplici accessori per bicicletta.
3. Carpooling
È prevista la creazione di una piattaforma che consentirà ai lavoratori di condividere l’auto per effettuare gli spostamenti sistematici casa-ufficio con altri messinesi. Il sistema, individuando chi percorre la stessa tratta nella stessa fascia oraria, offrirà facilitazioni nella pianificazione dello spostamento, valutando anche la suddivisione delle spese sostenute dal guidatore.
Il progetto in questione prevede anche degli interventi infrastrutturali, con la creazione delle così dette zone “30” finalizzate a disincentivare l’uso dell’auto privata attraverso una migliore offerta di mobilità a piedi e in bicicletta, ottenuta creando maggiori condizioni di sicurezza nei pressi delle scuole “Verona Trento” – “La Farina” e “Gallo”-“Mazzini” – ITIS “Verona Trento”, riducendo le velocità di transito degli autoveicoli, e di una velostazione in prossimità del capolinea tranviario nord, anche per biciclette elettriche.
Tutte le aziende, gli enti e gli istituti scolastici che intendono aderire al progetto, possono presentare la loro dichiarazione di interesse entro il 10 marzo. Tutta la documentazione è disponibile sul link ufficiale del Comune di Messina.
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