Qualcuno ha forzato il portone d’ingresso e si è introdotto nel Forte Ogliastri: a riportarlo è l’assessore alla Cultura Enzo Caruso, recatosi sul posto dopo la segnalazione della Polizia Municipale. «La struttura – han poi annunciato – tornerà fruibile alla cittadinanza quanto prima».
È successo qualche giorno fa, il portone d’accesso del Forte Ogliastri, situato nella zona centro Nord di Messina, è stato manomesso. Arrivata la segnalazione dalla Sala Operativa della Polizia Municipale, l’assessore con delega alla Valorizzazione delle Fortificazioni, Enzo Caruso, ha avvisato l’Ufficio “Pronto Intervento” del Comune coordinato dal geom. Marco Mancuso, che si è attivato per la riparazione.
Sia l’Assessore che il presidente della V Circoscrizione Ivan Cutè si sono recati sul posto per verificare l’accaduto. «Quanto prima – ha assicurato Enzo Caruso – il Forte Ogliastri tornerà ad essere fruibile alla collettività e già si pensa ad una soluzione di cogestione per la manutenzione, la sorveglianza e l’organizzazione di attività culturali».
A quanto comunica Palazzo Zanca, infatti, prima dell’emergenza coronavirus, MessinaServizi Bene Comune aveva programmato interventi di scerbatura nell’area del Forte Ogliastri e con l’Assessore Minutoli si era varato un piano di messa in sicurezza della zona dai cinghiali, spesso avvistati nei pressi della struttura.
Il Forte, ricorda la Giunta, era stato ristrutturato nel 2002, durante l’Amministrazione Buzzanca e per alcuni anni fu centro di eventi culturali, musicali e teatrali. «Oggi – scrive il Comune di Messina – versa in condizioni pietose e necessita di interventi importanti relativamente agli spazi esterni, con particolare riferimento al parco giochi e all’anfiteatro con gradinate in legno, totalmente distrutte».
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