Messina. Equipe integrata Papardo – Policlinico esegue delicatissimo intervento cardiologico

Pubblicato il alle

2' min di lettura

Eseguito per la prima volta nella città di Messina un delicatissimo intervento di impianto percutaneo di “mitraclip”, frutto della collaborazione tra i professionisti dell’AO Papardo e del Policlinico Universitario.

Grazie alla convenzione, voluta dalla sensibilità dei Direttori Generali Dr. M. Paino dell’AO Papardo e Dr. Giampiero Bonaccorsi del Policlinico Universitario, già da alcuni mesi la città di Messina dispone di un’equipe integrata di cardiochirurgia e interventistica cardiovascolare con esperienza maturata presso centri nazionali e internazionali nell’esecuzione di interventi valvolari percutanei ad elevata complessità.

L’Equipe multidisciplinare ha sottoposto all’intervento di “mitraclip” un paziente di 65 anni con insufficienza mitralica severa in miocardiopatia dilatativa e gravissime comorbilità.

L’intervento di impianto percutaneo di “mitraclip” è un intervento di cardiologia interventistica di altissima specialità, che viene eseguito da una equipe integrata multidisciplinare composta da cardiologi interventisti ed ecocardiografisti e cardiochirurghi. Attraverso l’accesso dalla vena femorale, passando per l’atrio destro, con una puntura “transettale” del setto interatriale si arriva all’atrio sinistro e quindi alla valvola mitrale; viene quindi apposta, con l’estrema precisione di una apparecchiatura dedicata, una (o più) clip sui lembi della valvola, il che riduce in maniera significativa la severa insufficienza mitralica migliorando notevolmente la prognosi del paziente.

Questa procedura viene ovviamente riservata a quei pazienti che presentano un rischio operatorio proibitivo per l’intervento chirurgico tradizionale.

La procedura è stata eseguita in anestesia generale presso la sala ibrida dell’AO Papardo sotto monitoraggio fluoroscopico ed il corretto posizionamento del dispositivo a livello dei lembi valvolari mitralici è stato guidato dall’esame ecocardiografico transesofageo tridimensionale.

(681)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.