Messina. Disordini corteo No Ponte: presentata una mozione dalla Lega

Pubblicato il alle

4' min di lettura

A seguito dei disordini avvenuti durante il corteo No Ponte che si è svolto a Messina lo scorso 1 marzo, questa mattina la Lega ha convocato una conferenza stampa a Palazzo Zanca per chiarire alcuni punti del documento presentato nei giorni scorsi da Cosimo Oteri (capogruppo Prima l’Italia, primo firmatario), Giulia Restuccia (capogruppo Lega) e dalle consigliere Amalia Centofanti, Rosaria D’Arrigo ed Emilia Rotondo. Si tratta di una mozione presentata per prevenire qualsiasi forma di violenza nel corso di manifestazioni future, di qualsiasi genere siano, per tutelare la sicurezza dei cittadini e dei monumenti.

Disordini corteo No Ponte Messina: presentata una mozione

Cosimo Oteri ha ringraziato l’Amministrazione per essersi fatta carico di ripulire le tracce della devastazione su monumenti e abitazioni avvenuta durante il corteo No Ponte a Messina dello scorso sabato.

Oteri ha dichiarato: «doveroso il grazie al sindaco Basile ma sono doppiamente rammaricato: sia per la devastazione lasciata, che per i costi del ripristino dei luoghi. I costi graveranno interamente sulle casse del Comune e quindi sulle spalle dei messinesi. Speriamo che chi ha deturpato la nostra città ed è stato identificato sia anche costretto a pagare i danni fatti».

«Per quanto riguarda la mozione, l’intenzione è che l’intero Consiglio comunale la voti. Dispiace che i tre gruppi consiliari vicini al sindaco abbiano frainteso il senso dell’iniziativa. Nessuno ha voluto in alcun modo accusare il primo cittadino. Anzi, ne è stato apprezzato il pronto intervento per il ripristino dei luoghi danneggiati. Ciò che si chiede, in linea con quanto stabilito dalla legge, è un coordinamento con le autorità competenti per prevenire il ripetersi di episodi simili a quelli verificatisi il 1° marzo scorso».

Un sguardo alle prossime manifestazioni

La capogruppo della Lega Giulia Restuccia ha aggiunto: «siamo in democrazia e ognuno ha diritto a manifestare ma solo in maniera pacifica. Per quanto riguarda il futuro, speriamo che a chi è già stato identificato per i disordini di sabato scorso non si conceda alcuna autorizzazione. L’ultimo evento No Ponte prima di quello di sabato scorso si è svolto pacificamente e non abbiamo nulla contro, ovviamente, anche se sul ponte sullo Stretto la pensiamo diversamente. Ma quella di sabato è stata diversa e preoccupante. Ci auguriamo che gli altri colleghi della maggioranza firmino questa mozione. Ci auguriamo inoltre che, una volta accolta, le prossime manifestazioni si svolgano in luoghi più idonei, lontano da monumenti storici. Anche da parte mia un plauso all’amministrazione che si è fatta carico di sistemare non solo i palazzi pubblici ma anche quelli dei privati che hanno subito atti vandalici».

Anche Davide Paratore, responsabile provinciale della Lega, ha ringraziato i consiglieri comunali che hanno firmato la mozione. Paratore ha dichiarato: «i cinque consiglieri comunali sono sempre attenti a quello che succede in città. Lavorano nell’interesse dei messinesi per portare avanti le idee della Lega. Quello che mi dispiace è la strumentalizzazione di questa iniziativa. Il ponte sullo Stretto è un’opera importante non solo per Messina ma per l’intero Meridione e per l’Italia. Manifestare è un diritto sancito dalla Costituzione ed è intoccabile. Noi chiediamo solo che tutte le manifestazioni future, su qualsiasi argomento, siano organizzate con un alto senso civico e che non siano disturbate da pochissimi soggetti isolati. Visto, peraltro, che in passato altri hanno espresso il proprio pensiero senza fare danni a questa meravigliosa città».

A pensarla come Davide Paratore, anche il tesoriere regionale della Lega Emilio Fastuca, che ha sottolineato l’importanza del coordinamento tra l’amministrazione comunale e la Questura per impedire il ripetersi di episodi come quello di sabato scorso.

Presenti alla conferenza stampa anche il vicepresidente della VI Circoscrizione Salvatore Scandurra e i responsabili del tesseramento regionale e provinciale Antonio Impollonia e Ivan Cutè.  

(9)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.