Ieri a Palazzo Zanca è stato presentato DecentraMe, un comitato istituito con l’obiettivo di rendere effettivo il decentramento amministrativo nelle Circoscrizioni, dando maggior rilievo al loro ruolo istituzionale. Se la richiesta di adempiere all’attuazione del decentramento – prevista per legge entro gennaio – non verrà accolta, si richiederà la nomina di un commissario da parte della Regione.
La normativa, infatti, prevede che entro 180 giorni dal rinnovo dei componenti delle circoscrizioni “i consigli dei comuni assegnino le competenze alle circoscrizioni di decentramento”. Questo però, stando a quanto dichiarato dal comitato, non è ancora avvenuto nonostante i tempi per farlo stiano per scadere. I 180 giorni dall’inizio del mandato, infatti, verranno raggiunti a gennaio.
«Se entro gennaio – ha dichiarato la portavoce di DecentraME Maria Fernanda Gervasi – il Consiglio Comunale non arriverà ad una soluzione, siamo pronti a rivolgerci all’assessore regionale agli Enti Locali che, così come previsto dalla normativa, dovrà mandare un commissario ad acta per garantire l’attuazione del decentramento». La legge, nello specifico, prevede che “decorso infruttuosamente il suddetto termine (i 180 giorni, ndr), l’Assessore regionale per le Autonomie Locali e la Funzione Pubblica nomina un commissario ad acta che provvede in via sostitutiva».
Ciò che il comitato chiede, in sostanza, è che si renda effettiva l’autonomia amministrativa delle circoscrizioni dotandole di maggiore potere di azione nella gestione dei territori di loro competenza, e fornendogli strumenti amministrativi ed economici per poter rispondere in modo più efficace alle esigenze dei residenti.
«L’obiettivo del comitato – ha chiarito la portavoce di DecentraMe Maria Fernanda Gervasi – è quello di sensibilizzare la cittadinanza e, ancor di più, le forze politiche e la nuova Amministrazione sulla necessità di attuare il decentramento. Per esperienza personale, in quanto consigliere della IV Circoscrizione durante il precedente mandato, conosco bene le difficoltà che incontrano i quartieri nella programmazione degli interventi, avendo oggi solo poteri consultivi e propositivi».
«Nel tempo – ha proseguito la portavoce – si sono succedute leggi, regolamenti e delibere di giunta, prevedendo deleghe alle circoscrizioni tramite la dotazione di bilanci autonomi, ma ancora nulla è stato fatto. Il Comitato decentraME si è fatto promotore di una raccolta firme a sostegno dell’applicazione del decentramento a cui collaboreranno anche le circoscrizioni, così come hanno confermato i presidenti intervenuti nel corso la conferenza stampa».
A supporto del comitato si sono espressi già due deputati regionali, Luigi Genovese e Antonio Catalfamo, oltre ai presidenti di circoscrizione Davide Siracusano, Lino Cucè, Alberto De Luca e al consigliere della II circoscrizione Giampiero Terranova.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione di DecentraME sono intervenuti, oltre alla portavoce, i membri del comitato Paolo Barbera, Mauro Occhino, Bruno Barlassina, Kevin Bonasera, Andrea Ipsaro Passione, Ramona D’Angelo.
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