Brutto risveglio per Torre Faro: le docce montate sulla spiaggia di Capo Peloro sono state danneggiate e rese inutilizzabili. La Polizia Municipale, però, sembrerebbe essere sulle tracce del responsabile, mentre l’AMAM si è subito messa in azione per ripristinare l’impianto che dovrebbe già essere nuovamente fruibile.
È successo presumibilmente nella notte tra mercoledì 24 e giovedì 25 giugno. Stando alla ricostruzione fornita dall’assessore alla Polizia Municipale Dafne Musolino, sembrerebbe che il responsabile si sia appeso alle docce, come si farebbe con una sbarra in palestra. L’impianto però non ha retto il peso e si è rotto, i tubi sono stati divelti a terra, e resi dunque inutilizzabili. Contattata, l’AMAM (Azienda Meridionale Acque Messina), è intervenuta per rimettere tutto apposto e rendere nuovamente fruibili le docce di Capo Peloro.
«Questa “bravata’” notturna – sottolinea l’Assessore alla Polizia Municipale Dafne Musolino – costituisce una precisa fattispecie di reato, denominato danneggiamento. Nel caso di specie, anche aggravato dal fatto che è stato rovinato un impianto destinato a pubblico servizio. Dopo gli accertamenti della Polizia Municipale sezione di PG è prontamente intervenuta l’AMAM che ha già ripristinato l’impianto per essere pienamente fruibile».
«Ovviamente – prosegue – si procederà a formalizzare informativa alla Procura della Repubblica per l’accertamento e la condanna del responsabile. Il Comune chiederà anche il risarcimento dei danni, perché chi rompe paga, e non sono tollerabili simili gesti di totale spregio delle cose pubbliche poste a servizio della collettività, che nella fattispecie, viene privata di un impianto destinato a pubblico servizio».
Infine, l’invito rivolto ai cittadini a collaborare: «Chiunque possieda informazioni o filmati al riguardo è invitato a fornirli alla Polizia Municipale per contribuire a dare un segnale positivo».
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