Favorire l’indipendenza e l’autodeterminazione delle persone con disabilità in Sicilia: questo l’obiettivo del progetto “Vita indipendente” promosso dall’assessorato regionale alle Politiche Sociali e dal Ministero del Lavoro. Nell’ambito dell’iniziativa, la Regione Siciliana ha dato l’opportunità a una persona con disabilità della provincia di Messina di acquistare e allestire una carrozzina con lo sterzo controllato tramite piede.
Il Ministero ha approvato le proposte di 18 distretti socio-sanitari in Sicilia e finanziato i progetti con fondi assegnati direttamente ai distretti richiedenti. La Regione ha quindi stanziato per ciascun distretto 100mila euro (di cui 80mila a carico del Ministero e 20mila a carico dell’Assessorato). Tra i distretti che hanno avanzato delle proposte c’è anche il numero 26, che ha come comune capofila quello di Messina.
A commentare l’iniziativa, l‘assessore Nuccia Albano: «Lo scopo principale del governo – ha dichiarato – è stare dalla parte dei più deboli. Bisogna superare la semplice logica dell’assistenzialismo, dando alle persone con disabilità un’autodeterminazione per la piena inclusione nella società e nella collettività. Ogni individuo deve avere il diritto e l’opportunità di scegliere come vivere». In quest’ottica, dunque, l’assessorato della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro ha dato il via al progetto “Vita Indipendente”, finalizzato a dare più possibilità e rendere più “agevole” la vita delle persone con disabilità.
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