Tanto entusiasmo e tante nuove energie al convegno di ieri, martedì 27 settembre, di Ambasciatori del Gusto all’istituto Albatros, a Messina. Durante l’evento, che anticipa il congresso annuale del 7 e 8 novembre 2022 a Taormina e nella città dello Stretto, ampio spazio è stato dato alla relazione dello chef e ambasciatore del gusto, Pasquale Caliri, il quale ha chiesto a un giovanissimo cuoco di raccontare la sua esperienza.
«Considerate valore il lavoro – ha esortato alla platea dei giovani accorsi dall’Istituto Alberghiero Antonello – la sostenibilità della ristorazione ma anche del vostro futuro dipende dal valore che vi date. Un valore che scoprite se indagate nelle vostre passioni, nelle vostre attitudini, se cercate, anche attraverso la scuola, il vostro talento».
Spaziando tra filosofia e motivazione, Caliri ha messo l’accento sulle storie di vita umane, coinvolgenti, interessanti, molto lontane da alcuni stereotipi diffusi sui social media. E cita il poeta Erri De Luca: «Scegliete voi cosa considerare valore».
«Vivete – conclude – una realtà multisfaccettata, immersa nei social media, realtà divertenti ma anche distraenti e alienanti. Costruitevi una identità fidandovi dei maestri, quelli veri, non le chimere di TikTok. I veri maestri vi restano dentro, così come la formazione e la cultura che vi saranno indispensabili. Tanto un prezzo dovete comunque pagarlo sta a voi scegliere se pagare quello della disciplina che vi garantisce un futuro o quello del rimpianto».
Tra i partecipanti, oltre a chef Caliri, il responsabile tecnico scientifico degli Ambasciatori Del Gusto, Gianluca De Cristofaro, il Presidente di ADG Alessandro Gilmozzi, il maestro pasticcere Corrado Assenza, il Presidente della Camera di Commercio di Messina Ivo Blandina, la Presidente dell’ITS Albatros Antonina Sidoti, gli assessori Liana Cannata ed Enzo Caruso e il sindaco Basile, che al termine della manifestazione ha definito Messina “città del gusto”.
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