Lunghe code al porto storico di Messina, attese anche oltre i 60 minuti a Tremestieri e tir in città fino alla rada San Francesco: a denunciare la situazione del traffico cittadino è la Uiltrasporti, che chiede nuovamente un intervento del Governo e le risorse per concludere i lavori all’approdo della zona Sud.
Lunedì nero per il trasporto marittimo sullo Stretto di Messina. Mentre al Porto di Tremestieri si segnalano oltre 60 minuti di code, il traffico dei tir viene dirottato in città tra la rada San Francesco e il porto storico dove, a causa dei lavori per il nuovo parcheggio di interscambio di Campo delle Vettovaglie, le corsie di stoccaggio dei mezzi verso le invasature Bluferries sono state ridotte.
Secco il commento della Uiltrasporti di Messina: «Era tutto previsto – scrive in una nota. Questa mattina con attese oltre i 60 minuti al porto di Tremestieri il traffico pesante viene in deroga spostato in città verso le invasature pubbliche e la rada San Francesco. Lunghe code al porto storico, dove il cantiere per il posteggio di Campo delle Vettovaglie, già criticato dalla Uiltrasporti, ha ridotto ulteriormente le corsie di stoccaggio dei mezzi verso le invasature Bluferries provocando code che invadono le strade limitrofe».
«Paghiamo a caro prezzo un porto – sottolinea il sindacato –, quello di Tremestieri, che doveva essere la soluzione al traffico dei mezzi pesanti in città ed invece è ancora un’area di cantiere tristemente deserta. E così la città resta vittima incolpevole delle consuete deroghe che spostano enormi flussi di mezzi pesanti che si sommano all’esodo estivo, penalizzando intere zone del centro cittadino. Le parole di rassicurazione dell’amministrazione comunale sulla situazione del cantiere di Tremestieri stanno a zero rispetto ai disagi che i cittadini e i lavoratori toccano giornalmente con mano ed auspichiamo un concreto intervento del Governo affinché si trovino le risorse per portare a termine l’infrastruttura più importante della città?».
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