Messina. Barbara Arcadi canta per gli “Ultimi” di Terra di Gesù Onlus

Pubblicato il alle

2' min di lettura

Anche quest’anno a Messina l’Oasi Madonna del sorriso ha fatto da cornice alla “Festa sotto le stelle”, l’evento di solidarietà e beneficenza promosso dall’associazione “Terra di Gesù onlus”. Durante l’evento, tenutisi domenica 25 giugno e giusto alla nona edizione, sono stati consegnati i premi “Medico di Carità 2023” e gli attestati di benemerenza e di stima per le tantissime persone e realtà sociali che nel corso dell’ultimo anno si sono mostrate solidali sostenendo le attività ed ai progetti di solidarietà dell’associazione.

A ricevere i premi “Medico di Carità”: Nino D’Andrea, Massimo Cerniglia, Grazia Lemma, , Antonio Toscano, la Chirurgia generale a indirizzo oncologico del professore Giuseppe Navarra, il CIRS di Messina, Giuseppe Saitta e Marilena Briguglio.

Molto apprezzata dal pubblico durante la serata la voce della messinese Barbara Arcadi, volto musicale molto noto in città, che ha già al suo attivo parecchie presenze in ambito musicale e si è fatta apprezzare in passato con il suo “Ho imparato a sognare – Tributo Fiorella Mannoia” e con il musical “Esta es mi vida. El Che” di Nero Toscano.

Durante la serata, Barbara Arcadi ha emozionato il pubblico con i brani “Ma datele una carezza” e “Nascia a Missina” composti da Francesco Certo, Presidente dell’associazione Terra di Gesù, già presenti nel CD “Di chitarra e d’amore”, nato nel 2022 per sostenere i progetti dell’associazione. Molto atteso e apprezzato da tutti i presenti il brano “Me Frati”: il nuovo singolo composto dallo stesso Francesco Certo, con la coreografia di Rossana Gargano, dedicato ai senzatetto. Un momento davvero toccante, nel quale le struggenti parole dell’autore trasmettono la dignità degli “ultimi” che sempre più spesso, vivono una situazione disagiata, non per scelta, ma perché le vicissitudini della vita li hanno relegati ad una vita ai limiti e grazie al lavoro ed all’impegno dei volontari di Terra di Gesù sanno di avere sempre una spalla su cui appoggiarsi ed una mano da cui ricevere l’aiuto di cui hanno bisogno nei momenti di difficoltà.

(87)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.