Messina conquista la Bandiera Blu 2025 segnando un risultato storico nella sua storia. La Bandiera Blu è il prestigioso riconoscimento internazionale che assegna la Foundation for Environmental Education (FEE) alle località che si distinguono per la qualità delle acque, dei servizi e della gestione sostenibile del territorio.
La spiaggia di Capo Peloro è stata scelta per presentare ufficialmente questo traguardo, essendo anche uno dei tratti premiati e simbolo della rinascita ambientale della costa messinese.
Messina Bandiera Blu 2025: oltre 11km di litorale riconosciuti
I tratti del litorale riconosciuti Bandiera Blu 2025 sono tre, per un totale di oltre 11 km: Messina Nord (4.087 m), Messina Tirreno (3.947 m), Messina Sud (2.675 m).
I lidi e villaggi inclusi nei tratti Bandiera Blu sono: Messina Nord: Contemplazione – Pace – Sant’Agata – Fata Morgana; Messina Tirreno: Pilone – Fortino – Due Mari – Mortelle – Sabbie D’Oro; Messina Sud: Santa Margherita – Galati.
Un percorso costruito negli anni, con investimenti strutturali, progetti ambientali e un impegno condiviso tra amministrazione, partecipate, enti e cittadini.
Il frutto di un lavoro di squadra
Il sindaco di Messina Federico Basile ha dichiarato: «la Bandiera Blu non è un semplice vessillo da esibire o una spilletta da appuntare con orgoglio. È il coronamento di un percorso avviato nel 2018 e fatto di scelte strategiche, investimenti strutturali e, soprattutto, visione. Senza una raccolta differenziata vicina al 60%, per esempio, non avremmo neanche potuto candidarci. Parliamo di standard qualitativi, di servizi ambientali e di gestione sostenibile del territorio. Non si tratta solo di acqua limpida o spiagge pulite – che peraltro ci sono sempre state – ma di una qualità complessiva della vita».
In più, ha aggiunto: «il riconoscimento ottenuto è frutto del lavoro di una squadra intera, che ha raccolto un’eredità importante, quella del progetto Riviera Blu lanciato da Cateno De Luca, e lo ha portato avanti con determinazione. Oggi Messina vanta 11 km di costa Bandiera Blu: è un traguardo storico che riflette anche il miglioramento dei servizi fognari, del trasporto pubblico, dell’accessibilità e della gestione dei rifiuti. Ringrazio tutti i cittadini: sono loro, con i comportamenti quotidiani, a fare davvero la differenza. È il risultato di una comunità. Se continueremo a impegnarci per mantenerlo e potenziarlo, ciò che oggi celebriamo come eccezionale diventerà la normalità. E Messina sarà sempre più attrattiva, vivibile e produttiva».
Messina Bandiera Blu 2025: investire nei giovani
L’Assessore alle Politiche del Mare e alla Sostenibilità Ambientale, Francesco Caminiti ha aggiunto: «abbiamo lavorato tanto con costanza. Oggi possiamo dire che Messina ha 41 km di costa balneabile. Si tratta di un risultato straordinario se pensiamo che siamo partiti praticamente da zero. Gli unici tratti ancora esclusi sono già sotto monitoraggio e ci auguriamo che presto anche l’area di Maregrosso possa rientrare tra quelle balneabili. La Bandiera Blu è un riconoscimento che arriva grazie a una rete di interventi. Gli interventi includono: docce, mini isole ecologiche, passerelle per disabili, bonifiche dei torrenti, efficientamento energetico, educazione ambientale nelle scuole. Tutto questo grazie al lavoro sinergico con le partecipate e con il supporto di progetti come Messina2030. Quest’anno abbiamo candidato 11 km di costa, suddivisi in tre tratti. Solo tre anni fa, a Galati non c’era nemmeno la spiaggia: oggi è Bandiera Blu. Questo è il senso del nostro lavoro. E ora parte una nuova fase: dobbiamo mantenere questi standard e migliorarli, con ulteriori servizi e azioni correttive che attueremo già da questo mese. È una sfida che siamo pronti ad affrontare».
Alla conferenza stampa di presentazione della Bandiera Blu 2025 conquistata da Messina era presente anche una rappresentanza di studenti delle scuole messinesi coinvolge nel progetto SostenibilMEnte. Gli studenti hanno accolto con entusiasmo il riconoscimento della Bandiera Blu.
I bambini, protagonisti attivi del percorso di educazione ambientale, si sono mostrati curiosi e attenti. Hanno posto domande sul significato del premio e sul valore della tutela del mare e del territorio. Un segnale incoraggiante che testimonia quanto sia fondamentale investire nelle nuove generazioni per costruire una città sempre più sostenibile.
Come prossimo passo, l’Amministrazione comunale avvierà una serie di incontri operativi con i gestori dei lidi e con i rappresentanti di categoria. Gli incontri serviranno per condividere gli standard richiesti dal programma Bandiera Blu e definire insieme azioni concrete volte al mantenimento e al miglioramento della qualità dei servizi e dell’accoglienza sulle spiagge.
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