Rivitalizzare la Galleria Vittorio Emanuele di Messina andando incontro alle richieste e alle necessità degli esercenti che vi lavorano. È questa, in estrema sintesi, la richiesta dell’ex consigliere comunale Santi Daniele Zuccarello che, con una nota, sollecita l’Amministrazione e punta il dito contro il sindaco Cateno De Luca: «I suoi video solo spot, siamo sempre fermi con le quattro frecce».
Secondo l’ex Consigliere Comunale la Galleria Vittorio Emanuele paga lo scotto di anni di disattenzione e incuria e, oggi, all’indomani della fase più acuta emergenza coronavirus, gli imprenditori che lavorano all’interno della struttura si trovano in grande affanno nel tentativo di rilanciare le proprie attività.
Ma prima di arrivare ad oggi, Santi Daniele Zuccarello fa un tuffo indietro nel passato ricordando, in linea generale, la Galleria Vittorio Emanuele di Messina: «Era il lontano 2010 (Giunta Buzzanca) quando iniziò il calvario degli esercenti della Galleria Vittorio Emanuele. Dopo interventi di riqualificazione la Galleria divenne luogo di incontri e di lavoro. Tante le imprese nate all’interno ma, questo nuovo “salotto” messinese, durò pochissimi anni. Tutto a causa di alcune denunce dei proprietari degli immobili al suo interno e per dei cavilli regolamentari. Si sequestrarono tavoli sedie e non si concesse più l’occupazione di suolo pubblico alle singole attività».
«In questi dieci anni – prosegue – sono stato promotore di diverse iniziative di protesta per la sua riqualificazione, dalle notti bianche in Galleria ai tavoli tecnici infiniti, ad una battaglia burocratica e regolamentare in Consiglio Comunale con al mio fianco gli operatori commerciali. Dopo anni di lotte, l’Aula approvò la modifica regolamentare per rendere possibile la richiesta di concessione dagli operatori. Ma tutto questo non è mai bastato, assessori e dirigenti hanno sempre trovato un modo per ostacolare questo iter. Dopo una decade, cambiano le amministrazioni ma siamo sempre fermi con le quattro frecce».
Galleria Vittorio Emanuele, Zuccarello: «I video del Sindaco di Messina, solo spot»
E nel mirino di Santi Daniele Zuccarello, preoccupato per le sorti degli esercenti che hanno la propria attività all’interno della Galleria Vittorio Emanuele di Messina, finisce anche il sindaco Cateno De Luca: «Oggi, l‘attuale Amministrazione non ha ancora fatto nulla per la Galleria e per le imprese tutte, tranne che una continua repressione. Con le ultime ordinanze è chiaro che questa amministrazione non è a favore delle imprese ma, per seguire le orme del passato, si continua con una politica anti-imprese».
La struttura, si ricorderà, era stata oggetto a dicembre delle attenzioni del primo cittadino, a seguito di un intervento della Polizia Municipale, che aveva denunciato i proprietari di cinque locali.
«Ad oggi – continua –, i nostri piccoli imprenditori stanno cercando di uscire da sotto al treno che li ha travolti e non è accettabile che si continui con ordinanze valide solo per il comune di Messina. Queste agevolano uno spostamento della clientela verso la provincia determinando una ulteriore perdita economica oltre quella già presente per il coronavirus».
Fatte queste premesse, l’ex Consigliere Comunale chiede al Sindaco di Messina di «promuovere una politica dedita alle attività commerciali della città, che stanno morendo lentamente e di risolvere definitivamente l’annosa vicenda decennale della galleria Vittorio Emanuele così come promesso nei suoi video e comizi elettorali».
«Purtroppo – conclude –, ancora una volta, i video del Sindaco restano solo degli Spot».
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