Un’altra notte di maltempo ha paralizzato la città di Messina. Il copione, che si ripete ormai da troppo tempo in caso di piogge intense è sempre lo stesso: strade allagate, torrenti in piena e cittadini bloccati nelle loro case.
L’ondata di maltempo che si è abbatta con violenza sulla nostra città, ha causato anche ingenti danni agli impianti e alle reti idriche e fognarie: oltre cinquanta le richieste di pronto intervento arrivate all’AMAM da parte di cittadini che hanno segnalato disagi nell’erogazione idrica o l’esplosione delle condutture fognarie. Nei villaggi collinari della zona nord e della zona sud i danni più rilevanti.
Le maggiori criticità, per la rete idrica, si sono riscontrate a Cumia superiore e Inferiore, Giampilieri, nei villaggi di Castanea e Masse, ma anche a Montepiselli e Cataratti in città.
A causa delle forti piogge, inoltre, sono andati in saturazione gli impianti fognari a Santo Saba, Torre Faro, sulla litoranea nord e in alcune zone della litoranea sud (in particolare a Briga e Santa Margherita) che hanno richiesto l’intervento per tutto il giorno delle squadre di AMAM.
I tecnici dell’Azienda Meridionale Acque Messina sono ancora impegnati per fra fronte alle richieste dell’utenza. Nessuna ripercussione si è avuta sulla normale erogazione idrica e, per quanto concerne la funzionalità della rete fognaria, si stanno ultimando gli interventi per effettuare le necessarie riparazioni e garantire il ritorno alla piena funzionalità nelle prossime ore.
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