Da oggi entrano in vigore le modiche al piano invernale ATM decise dall’azienda trasporti di Messina per migliorare il servizio offerto ai cittadini. Sono bastati pochi giorni, infatti, per capire che il progetto iniziale non era poi così rivoluzionario come era stato annunciato. Dal 6 ottobre, infatti, l’ATM ha ricevuto più lamentele che complimenti dai messinesi, dovuti a dei problemi oggettivi che sia lo Shuttle sia il sistema a pettine, le colonne portanti del nuovo sistema di trasporto pubblico, hanno dimostrato.
Dopo due settimane, quindi, si riparte da zero. Cambiati i percorsi di ben 11 linee bus e gli orari di 6 autobus che servono i villaggi da Nord a Sud. Le modifiche ai percorsi si sono resi necessari per poter garantire un migliore collegamento tra le periferie ed il centro città mentre gli orari sono stati modificati in modo da poter consentire le coincidenze con lo Shuttle.
Secondo ATM, con questi aggiustamenti, tutto dovrebbe filare liscio. Ma la prova del nove si avrà lunedì mattina, quando gli autobus verranno, come sempre, presi d’assalto da studenti e lavoratori. Rimane invariata la decisione di non vendere più i biglietti sullo Shuttle, in modo da ridurre i tempi di fermata e ripartenza nelle singole fermate e la presenza massiccia della Polizia Municipale sulle strade in modo da multare gli automobilisti indisciplinati.
E mentre Messina ha iniziato il suo sabato con il nuovo piano ATM, domani sarà la seconda domenica in città senza il tram. Se da un lato, infatti, l’azienda ha deciso di puntare tutto sul gommato, dall’altro continua il percorso che porterà all’eliminazione del tram entro giungo 2019.
Modifiche ai percorsi delle linee bus
Linea 1 (Shuttle), modifica degli orari nelle corse giornaliere ed inserimento di due bus di maggiore capienza (18 metri) per le corse delle ore 6.55 da via Circuito (Padre Pio) e delle 6.30 da Giampilieri Superiore (corsa studenti fino a viale Giostra);
Linea 4 (S. Stefano Briga), riduzione del tragitto con capolinea S. Stefano Briga – Stazione FS Galati, con relativo aumento a 16 corse giornaliere;
Linea 6 (Tipoldo – villaggio UNRRA), modifica del percorso con passaggio dal villaggio UNRRA e dalla via Marco Polo con uscita Largo La Rosa Minissale;
Linea 13 (Messina 2), variazione al tragitto con passaggio da villa Dante;
Linea 14 (Camaro – Zaera), modifica del percorso con passaggio da Villa Dante;
Linea 17 (Città Nuova), variazione del tragitto in andata e ritorno, Città Nuova – torrente Trapani – viale Regina Margherita – viale Boccetta – corso Cavour – via T. Cannizzaro – Cavallotti;
Linea 20 (San Licandro), modifica del percorso in andata e ritorno, Citola – Conca D’Oro – San Licandro – viale Regina Elena – viale Regina Margherita – viale Boccetta – corso Cavour – via. T. Cannizzaro – Cavallotti;
Linea 21 (Circonvallazione), variazione del tragitto in andata e ritorno, Cavallotti – via La Farina – viale Europa – viale Italia – viale P. Umberto – Viale Regina Margherita – Viale Giostra;
Linea 26 (Salice), modifica del percorso, in andata e ritorno, con ripristino del tratto Marmora – Ponte Gallo;
Linea 27 (Marotta – Faro Superiore), variazione del tragitto in andata e ritorno, Marotta – Curcuraci – Faro Superiore – Panoramica – torrente Guardia – via Consolare Pompea – terminal Annunziata;
Linea 31 (Sperone – Torre Faro), modifica del percorso in andata e ritorno, c/da Badessa – Serri – Ospedale Papardo – via Consolare Pompea – via Circuito – Padre Pio – Faro – Istituto Marino.
Infine per ottimizzare le coincidenze con la Linea 1 – Shuttle, sono stati rimodulati gli orari dei seguenti bus:
Linea 3 (Pezzolo); Linea 5 (Galati – Mili); Linea 8 bis (S. Lucia Sopra Contesse); Linea 9 (San Filippo Superiore – CEP); Linea 32 (Ponte Gallo –Papardo); Linea 35 (Acqualadrone).
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