Messina. Troppi automobilisti indisciplinati. Da oggi lo Shuttle ATM viaggia con la scorta

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Il nuovo piano del trasporto pubblico è stato avviato nel weekend sarà capitato spesso di vedere il nuovo Shuttle in giro per Messina. Ma le prime corse del vero protagonista del nuovo piano di trasporto invernale ATM non sono andate come previsto e da oggi, il sindaco De Luca, ha disposto che a scortarlo ci sarà una volante della Polizia Municipale.

«Il nuovo piano di mobilità urbana funzionerà soltanto se ognuno farà la propria parte» – ha esordito il sindaco Cateno De Luca, puntando l’attenzione sui cittadini e ricordando come la collaborazione di tutti sia fondamentale per la buona riuscita di ogni progetto riguardante un settore qualsiasi dei servizi pubblici.

Sabato e domenica, infatti, sono stati rilevati diversi problemi lungo il tragitto dello Shuttle, che collega la zona Nord con la zona Sud della città, Giampilieri con Torre Faro e si interseca con altri veicoli per realizzare una serie di collegamenti a pettine con le diverse aree della città.

In sostanza, l’abitudine dei messinesi al parcheggio selvaggio sembra continuare ad essere ben radicata. I mezzi pubblici, infatti, sono spesso intralciati dalla presenza di autovetture posteggiate negli spazi riservati alle fermate, contrassegnati da apposita segnaletica gialla. Cosa che già dall’avvio del nuovo piano e dei nuovi orari ha causato non pochi ritardi e disagi all’utenza, oltre che, ovviamente, agli autisti ATM. Per porre rimedio al problema: «Ho disposto che la polizia municipale scorti lo shuttle – ha scritto il Sindaco – per multare tutte le auto che sosteranno negli appositi spazi riservati alle fermate».

«O la finiamo tutti quanti di farci i fatti nostri trasgredendo le regole così i servizi potranno funzionare meglio – ha concluso perentoriamente Cateno De Luca – oppure continueremo a pagare il prezzo della nostra noncuranza».

Chiaramente, sebbene il nuovo piano sia stato appena avviato, il futuro dei servizi ATM potrebbe essere in bilico. La discussione sul “Salva Messina”, il pacchetto di provvedimenti per evitare il dissesto della città dello Stretto, è ancora aperta e prevede una riduzione dei trasferimenti dal Comune alla partecipata.

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  1. Ritengo che ogni sindaco quando emana un’ordinanza fa conto sulla civiltà e collaborazione dei propri concittadini senza la quale non si và da nessuna parte. oppure: o si lascia i messinesi al proprio lurido destino, o si usa frusta… come fecero i giapponesi in un passato ormai lontano per ottenere ordine e pulizia.

  2. Io penso che il sindaco di Messina ce l’ha stia mettendo tutta x vedere il miglioramento della mia cara città ormai in degrado e spero che vada avanti senza lasciarsi intimidire un bocca a lupo a CATENO DELUCA e che continui cosi

  3. Un altra cosa che mi piacerebbe che ritorni a funzionare la fiera di Messina anche quella nelle mani del degrado…Che ritorni come gli anni 70 aimè come io la lasciai

  4. Lasciare la macchina in doppia e tripla fila o nello stallo della fermata dell’autobus è nel DNA di migliaia di Messinesi…La vedo molto dura per cambiare questo stato,ci vorrebbe un vigile ogni 100 mt e con tutto ciò ci sarebbe sempre qualcuno che direbbe…Capu un minutu e nari nda a fari na cosa…Tolleranza ZERO se volete risolvere.

  5. Che Noi tutti ,senza esclusione alcuna in auto siamo delle capre è assodato. Però… Le forze dell’ordine spesso o quasi sempre ignorano il malcostume, anzi se capita fanno manovre a causa di auto fuori posto , senza prendere provvedimenti. Questo comportamento alimenta l’anarchia.

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